Secondo un
articolo
del New York Times, l’ex collaboratore privato della NSA Edward
Snowden avrebbe consigliato a un gruppo di avvocati cinesi che gli
stavano facendo visita di porre i propri telefonini dentro il
frigorifero dell’alloggio in cui Snowden si trovava: questo avrebbe
isolato i cellulari dalla rete telefonica e avrebbe quindi reso
impossibile usarli come microfoni per captare le loro conversazioni.
Ovviamente
questa tecnica ha suscitato un notevole interesse fra chi ha esigenze
(reali o meno) di totale sicurezza contro le intercettazioni ma porta
comunque con sé un cellulare (un controsenso abbastanza bizzarro,
visto che il telefonino consente una tracciabilità molto precisa),
anche perché il consiglio arriva da una fonte apparentemente
autorevole.
Ma è sempre
meglio controllare, ed è quello che è stato fatto
per esempio da Michael Colombo, di MAKE,
che ha dimostrato in video
che un frigorifero in realtà non annulla la raggiungibilità di un
cellulare. Uno shaker per cocktail interamente in metallo, invece, si
rivela un ottimo schermo isolante, e soprattutto è decisamente più
facile da portare con sé.
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