Credit: NASA/JPL-Caltech |
Si stima che 2014 RC abbia un diametro di circa 20 metri. Al momento di minima distanza sarà grosso modo sopra la Nuova Zelanda e potrebbe essere visibile agli astrofili ben attrezzati: non sarà comunque visibile a occhio nudo.
L'aspetto più interessante della notizia è che l'asteroide è stato scoperto soltanto il 31 agosto scorso. Se fosse in rotta di collisione con la Terra, avremmo avuto ben poco preavviso: quel poco che abbiamo è merito degli astronomi che sorvegliano il cielo.
Se fosse in traiettoria di collisione, che danni farebbe? Dipenderebbe dalla sua composizione (roccia ferrosa compatta o semplice aggregato di polvere), dalla velocità relativa, dall'angolo d'impatto e dal luogo d'impatto (terraferma o mare/oceano). Secondo Impact Earth, nel peggiore dei casi (alta densità, 72 km/sec, 90 gradi, terraferma di roccia cristallina) il problema principale sarebbe l'onda d'urto, che farebbe crollare anche edifici multipiano, sfonderebbe le finestre e abbatterebbe fino al 90% degli alberi dell'area sottostante.
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