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2016/07/29

Come nasce una leggenda metropolitana: i “segni degli zingari”

Avete presente la diceria secondo la quale i ladri (spesso indicati specificamente come zingari) lascerebbero segni in codice sulle case da svaligiare? Tempo fa ho pubblicato un’indagine antibufala che riassume le ricerche degli esperti, che ne hanno ricostruito l’origine concludendo che si tratta di una leggenda metropolitana basata sui segni dei vagabondi e dei viandanti degli anni Trenta del secolo scorso, anche se persino molte forze di polizia la considerano reale senza avere prove effettive. Se avete mai sentito di un caso nel quale un ladro ha confessato di aver segnato una casa o di aver usato segni preesistenti per scegliere la casa da svaligiare, ditemelo (ovviamente non valgono casi di furto dopo i quali sono stati trovati dei segni da interpretare a posteriori).

Sembra incredibile che una storia del genere possa propagarsi senza un fondamento concreto, ma dal Regno Unito arriva un caso che dimostra quanto è facile generare una leggenda metropolitana come questa.

La BBC e The Telegraph segnalano infatti che a Kidlington, nel sud dell’Inghilterra, è scoppiata una paura diffusa quando sono comparsi dei segni bianchi davanti alle case. I residenti hanno chiamato la polizia temendo che si trattasse di segni lasciati da ladri, senza pensare che sarebbe particolarmente stupido lasciare segni così vistosi e senza chiedersi se questi ladri siano ancora rimasti all’età della pietra e siano incapaci di prendere nota di un indirizzo.

La paura è risultata infondata, perché la polizia ha spiegato che si tratta invece di segni fatti con la farina da un gruppo sportivo, gli Hash House Harriers, per guidare i propri corridori, che hanno il compito di inseguire una persona che fa da “preda”.

Non si tratta di un equivoco occasionale: la BBC nota che questo finto mistero esplode periodicamente sui social network e subito parte la frenesia della paura, perché nessuno si prende la briga di verificare prima di pubblicare. Se poi nella zona interessata dai segni sono avvenuti dei furti, per molti questa coincidenza diventa prova provata, rinforzando la diceria. La stessa isteria collettiva, nota la BBC, decolla quando gli addetti ai lavori stradali lasciano dei segni nei punti nei quali devono intervenire.

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