A differenza delle Dragon precedenti, che si limitavano ad avvicinarsi e poi venivano agguantate da un astronauta tramite il grande braccio robotico della Stazione, le Crew Dragon attraccano direttamente alla Stazione e lo fanno in modo completamente automatico. Le Progress russe (cargo) lo fanno da anni, ma le Soyuz con equipaggio usano una procedura manuale.
Qui, invece, c’è una capsula per equipaggi che attracca in modo del tutto automatico, con un comando umano solo in caso di malfunzionamento. Stavolta, essendo il primo volo, l’equipaggio non c’è, ma ci sarà nel prossimo. Buona visione.
Edited a sped-up video of the DM-1 Dragon 2 docking. Really shows how active the guidance software is while at the 20m hold point. @NASASpaceflight @ChrisG_NSF @elonmusk #spacex #nasa pic.twitter.com/PAtxvLax5r— Cameron Byers (@Cameron_Byers_) 17 marzo 2019
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.
Nessun commento:
Posta un commento