Nella notte fra il 29 e il 30 giugno scorso è comparso in un campo piemontese questo cerchio nel grano. Non è opera di extraterrestri o di esperimenti militari segreti: è frutto del talento di un gruppo di circlemaker coordinati da Francesco Grassi.
Ttutti quelli che ancora pensano che non sia possibile che degli esseri umani possano creare cerchi nel grano così perfetti nel giro di una notte, senza luci o strumenti o guida dall’alto, dovrebbero farsi qualche domanda.
Questa è la squadra di circlemaker:
Questo è il tweet nel quale Francesco Grassi annuncia il cerchio e la composizione della squadra:
"Nocodehere 2019" crop circle made by Francesco Grassi (Piedmont,Italy) during the night between June 29 and June 30 2019 with Antonio Ghidoni,Rodolfo Rolando,Federico Lino,Stefano Bardelli,Simone Angioni,Mariangela Maritato,Gabriel Berretta,Cristina Bassanti,Luca Ferrero (droni) pic.twitter.com/mqKgyQdXVT— Francesco Grassi (@francescograssi) July 1, 2019
Prevengo subito l’inevitabile domanda: di solito l’agricoltore è consenziente e gran parte del grano spianato viene comunque recuperato.
Questo articolo vi arriva gratuitamente e senza pubblicità grazie alle donazioni dei lettori. Se vi è piaciuto, potete incoraggiarmi a scrivere ancora facendo una donazione anche voi, tramite Paypal (paypal.me/disinformatico), Bitcoin (3AN7DscEZN1x6CLR57e1fSA1LC3yQ387Pv) o altri metodi.
Nessun commento:
Posta un commento