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2020/04/06

“Paolo, perché non mi rispondi su Twitter?” Otto risposte standard

Lascio qui a vostra disposizione, e per i vostri suggerimenti, questa bozza di risposta standard basata sulle mini-regole di uso di Twitter che ho deciso di autoimpormi per sopravvivere alla marea di messaggi che mi sta sommergendo, soprattutto in questo periodo di delirio collettivo. L’idea è di farne uno screenshot e postarla come risposta veloce. Ho cercato di formularla in modo garbato ma fermo. Magari può essere utile a qualcuno.

Buongiorno. Questa è una risposta standard concepita per ottimizzare il mio tempo e il tuo. Uno o più dei seguenti casi si applica al tuo tweet.
  1. Mi hai chiesto una cosa che puoi trovare con una semplice ricerca in Google. Ti invito a farla.
  2. Mi hai chiesto una cosa di cui non so nulla e quindi non posso dire nulla, mi spiace.
  3. Mi hai chiesto di intavolare una profondissima discussione tecno-filosofica. Non ne ho il tempo, mi spiace.
  4. Mi hai chiesto qualcosa che ho già spiegato dettagliatamente in uno o più dei miei articoli su Disinformatico.info. Cerca lì, per favore: c’è un motore di ricerca interno. Grazie.
  5. Mi hai postato un link a una notizia e mi hai chiesto “Che ne pensi?”. Per risponderti dovrei fermare tutto quello che sto facendo (il mio lavoro), leggermi la notizia e fare un’indagine approfondita su misura per te. Mi spiace: non posso.
  6. Mi stai menzionando in una discussione che hai avviato con qualcuno che ho silenziato. Per favore, levami dalla discussione.
  7. Credi al 5G che diffonde il coronavirus, alle scie chimiche, alla Terra piatta o a qualche altra idea idiota. Non ho tempo per chi ha queste idee e non ho nessun desiderio di tentare di fartele cambiare.
  8. Hai usato un tono incivile, mi hai insultato oppure hai detto una cosa così profondamente stupida che ti sto per mettere in Silenzia, per cui i tuoi tweet nemmeno li vedrò. Non perdere tempo a replicare: tanto non ti leggerò.


Ho messo alla prova le prime versioni su Twitter stamattina e devo ammettere, con una certa inquietudine, che per quasi tutte le mie interazioni social bastano queste otto risposte.


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