Scusate se mi lascio andare a un momento di frivolezza, ma è uno dei pochi modi che mi restano per sopportare la pazzia che ci sta circondando. Come probabilmente sapete, una delle mie conferenze più gettonate riguarda la storia dei gabinetti spaziali: è la risposta tecnica alla domanda-tormentone che affligge tutti gli astronauti e cosmonauti.
Con il debutto formale della capsula Crew Dragon di ieri, ora c’è un nuovo veicolo spaziale che trasporta un equipaggio, e quindi vorrei aggiornare la mia conferenza con i dettagli della sua toilette. Ma non ce ne sono.
Sembra che ci sia una cortina di riservatezza molto pesante intorno a quest’argomento, manco fosse un segreto di stato. Nel caso della futura capsula Orion per viaggi verso la Luna, nessuna reticenza: sarà situata nel “pavimento” dell’abitacolo, sotto i sedili, e la pagina informativa della NASA fornisce altri dettagli. Ma SpaceX tace.
L’unica informazione che ho trovato finora è una dichiarazione dell’astronauta Garrett Reisman, che ha lavorato a lungo allo sviluppo della Dragon: ha detto che esiste (è già qualcosa) e si trova “verso il soffitto, ma ovviamente a zero G questo non ha importanza”. Anche Wikipedia parla (senza fonte) di una toilette “con una tendina per la privacy” situata al di sopra dei sedili.
Il video di SpaceX mostrato qui sotto offre una panoramica dell’interno della Dragon, e a parte quei due sportelli in alto sopra i sedili, accanto al portello superiore, non sembra esserci alcun altro posto per alloggiare un vano usabile come toilette. O, per usare il gergo tecnico inevitabile delle missioni spaziali, il waste removal system o Universal Waste Management System (UWMS).
Ci sono molti altri video degli interni, ma nessuno fornisce dettagli più precisi. Hans Koenigsmann, vice presidente per la mission assurance di SpaceX, ha rifiutato di fornire dettagli in risposta a una domanda specifica il 25 maggio scorso, dicendo di non sapere la “risposta da vasino alla domanda sul vasino”.
I due astronauti che hanno viaggiato a bordo della Crew Dragon per circa diciannove ore, Bob Behnken e Doug Hurley, hanno dichiarato che ci faranno sapere al rientro. Ma non è detto che abbiano usato la toilette di bordo, perché hanno sempre l’opzione di un Maximum Absorbency Garment (un pannolone, in sostanza) e comunque capita spesso agli astronauti di “tenersela” (perlomeno la parte solida) per le poche ore del viaggio, in attesa di usare la toilette della Stazione.
Se qualcuno ne sa di più, me lo segnali nei commenti o privatamente ai soliti contatti.
Aggiornamento: da Twitter mi segnalano che un utente di Forumastronautico.it ha notato quello che sembra essere un simbolo di toilette maschile e femminile, evidenziato dal circolino rosso in quest’immagine tratta dalla diretta del volo della Crew Dragon.
Altre due foto, tratte da Imgur.com, confermano che si tratta proprio del simbolo tipico delle toilette:
Inoltre una persona che ha seguito la diretta della missione ha sentito un messaggio audio da Terra che ha ricordato agli astronauti di sbloccare il pulsante della toilette (che quindi decisamente esiste).
Ground to Dragon: "Friendly reminder to unlatch the toilet button."— Christian Davenport (@wapodavenport) May 31, 2020
Good tip.
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