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2022/07/12

ESA e Roscosmos sospendono collaborazione spaziale per ExoMars; coinvolta anche in parte la Stazione Spaziale Internazionale

Ultimo aggiornamento: 2022/07/15 14:10.

Il 12 luglio l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha formalmente terminato la collaborazione con l’agenzia spaziale russa Roscosmos per la missione marziana ExoMars, che finora era stata soltanto sospesa. La decisione è stata presa a causa dell’invasione russa dell’Ucraina e del perdurare della guerra.

Josef Aschbacher, direttore generale di ESA, ha tweetato quanto segue: “On a different note, today @ESA Council addressed the ExoMars Rover and Surface Platform mission, acknowledging that the circumstances which led to the suspension of the cooperation with Roscosmos – the war in Ukraine and the resulting sanctions – continue to prevail”, aggiungendo “As a consequence, Council mandated me to officially terminate the currently suspended cooperation with Roscosmos on the ExoMars Rover and Surface Platform mission. New insights on the way forward with other partners will come at a media briefing on 20 July, details to come.”

In risposta, il suo omologo russo Dmitri Rogozin ha annunciato la sospensione della cooperazione russa per il braccio robotico europeo ERA attualmente installato all’esterno della sezione russa della Stazione Spaziale Internazionale. La dichiarazione di Rogozin è disponibile in traduzione inglese su Nasaspaceflight.com

 

Una delle attività principali di Samantha Cristoforetti durante la sua attività extraveicolare insieme al collega russo Oleg Artemyev, prevista per il 21 luglio, riguarda proprio il braccio robotico europeo, che è indispensabile per i russi se vogliono effettuare i traslochi di alcuni loro moduli della Stazione.

Ci sono tuttavia anche varie altre attività pianificate, descritte in dettaglio in questa ottima serie di tweet illustrati di Raffaele Di Palma (che aggiunge anche altre considerazioni e fonti), per cui non è affatto chiaro se ci saranno o meno variazioni nella EVA, e Rogozin è ormai tristemente famoso per le sue sparate drammatiche alle quali seguono solitamente azioni reali meno teatrali e più concrete da parte dell’agenzia spaziale che dirige. Vi terrò aggiornati se ci saranno novità pubblicabili. Per ora pubblico queste poche righe per smorzare eventuali congetture da parte dei media sensazionalisti.

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2022/07/14. Eric Berger su Ars Technica fa il punto della situazione, riassumendo le principali controversie nelle quali Rogozin ha avuto parte di recente (non ultima, quella del rarissimo rimprovero ufficiale della NASA, dell’agenzia spaziale canadese e dell’ESA per l’uso russo della Stazione a scopi di propaganda politica), notando che l’agenzia di stampa russa Interfax ritiene che Rogozin verrà rimpiazzato alla guida di Roscosmos dal vice primo ministro Yury Borisov. 

Intanto Katya Pavlushchenko segnala che Artemyev e Cristoforetti stanno proseguendo i preparativi per l’attività extraveicolare nonostante le dichiarazioni di Rogozin.

Pavlushchenko ha aggiunto che “They trained to transfer pressurized Orlan-MKS spacesuits from the Poisk module to the transition compartment; performed final operations after checking the CLU ERA camera; connected medical equipment in in the Zvezda module; and prepared the necessary tools for the EVA”.

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2022/07/15. Sempre Katya Pavlushchenko segnala l’annuncio del Cremino della rimozione di Rogozin dal ruolo di direttore generale di Roscosmos. Viene sostituito da Yuri Borisov.

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