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2003/03/27

[IxT] #2003-025 (27/3/2003). Le erbe cattive son dure a morire

Pensavate di esservi sbarazzati di me? Non ancora. Sto tentando di far proseguire la newsletter tramite un nuovo fornitore, Domeus.it. Se leggete questo messaggio, vuol dire che siete già iscritti presso il nuovo fornitore e che tutto procede bene.

Devo però precisare che per ora il servizio va considerato sperimentale e in caso di problemi non escludo di fare una ulteriore migrazione. Così è la vita.

Alcuni lettori, quando hanno saputo che avevo scelto Domeus.it (su consiglio di altri lettori), mi hanno avvisato del pericolo di spam. Stando a quanto mi hanno detto, non appena si sono iscritti a Domeus.it sono stati bersagliati da e-mail pubblicitari.

Io sono utente Domeus.it (come semplice iscritto, non come moderatore) da diversi mesi, e non mi pare di aver ricevuto spam da loro (ma potrei sbagliarmi, vista la quantità che ricevo e puntualmente cancello). Comunque vi chiedo di tenere d'occhio la situazione e avvisarmi se ci sono problemi.

Ormai i tre quarti degli iscritti che risiedevano presso Yahoo è migrata a Domeus, per cui la situazione della newsletter è quasi tornata alla normalità. Per ringraziarvi della rapidità della reiscrizione e dei tanti messaggi di incoraggiamento, vi faccio tre anteprime sulle bufale di cui mi sto occupando in questi giorni.

La "rotonda magica": circola una foto di una rotatoria stradale incredibilmente complicata, al punto che sembra un vortice impazzito di automobili. Non è un fotomontaggio: la "rotonda magica" esiste, ed è in Inghilterra.

Saddam e Rumsfeld fotografati insieme: ebbene sì, vent'anni fa Saddam Hussein e Donald Rumsfeld erano amiconi. La cosa può sembrare strana, ma in realtà fa parte del normale gioco della cosiddetta diplomazia: l'amico di oggi è il nemico di ieri, e il nemico di oggi è l'amico di ieri. Sessant'anni fa i tedeschi erano nemici, ora a Riccione il tedesco è la seconda lingua grazie ai turisti. Putin e Bush si telefonano e si fanno i complimenti più spesso di due fidanzatini, ma fino a poco tempo fa si puntavano a vicenda i missili nucleari. Così gira il mondo.

La pacifista Rachel schiacciata dalle ruspe israeliane. Purtroppo l'episodio è autentico: la ragazza è effettivamente morta in questo tragico modo. L'unica incognita è se si sia trattato di un omicidio intenzionale o se il ruspista semplicemente non si è accorto che c'era ancora qualcuno sdraiato davanti al veicolo. Maggiori dettagli man mano che si sviluppa l'indagine.

Ciao da Paolo.

 

Questo articolo è una ripubblicazione della newsletter Internet per tutti che gestivo via mail all’epoca. L’orario di questa ripubblicazione non corrisponde necessariamente a quello di invio della newsletter originale. Molti link saranno probabilmente obsoleti.

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