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2007/07/03

Confessione in punto di morte da Roswell

A Roswell gli alieni c'erano: la confessione



Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "info" e "dora.bert****".

Testo. News.com.au riferisce una notizia che non mancherà di risollevare le discussioni su uno degli episodi più interessanti e controversi della storia dell'ufologia: l'incidente di Roswell.

Secondo la versione ormai mitica degli eventi, nel luglio del 1947 sarebbero stati trovati presso Roswell, nel New Mexico, dei rottami di un veicolo spaziale con tanto di occupanti alieni. I militari affermano invece che si trattò di un veicolo sperimentale, un sofisticato pallone sonda utilizzato per intercettare i test nucleari sovietici, i cui dettagli erano top secret all'epoca ma sono stati desegretati nel 1994 (The Roswell Report: Fact Versus Fiction In The New Mexico Desert).

La novità intorno a questo caso è che il tenente Walter Haut, addetto militare alla relazioni pubbliche della base di Roswell all'epoca dei fatti, è morto l'anno scorso, lasciando una dichiarazione giurata da aprire soltanto dopo la sua scomparsa.

La dichiarazione è stata ora pubblicata e contiene una rivelazione scioccante: la storia del pallone-sonda era una copertura e gli alieni c'erano davvero, e lui ne ha visto i cadaveri.

Il problema di questa dichiarazione è che se si vanno a ripescare i primissimi telex che descrivono il ritrovamento dei rottami, si scopre che parlano chiaramente di legno e stagnola, non di metalli alieni indistruttibili (e se erano indistruttibili, come ha fatto a rompersi il veicolo alieno?).

Va inoltre considerato che se c'è un momento ideale per restare impuniti in caso di falsa dichiarazione giurata, è quando si è in punto di morte. Abbinate questa considerazione con il fatto che il tenente Haut è uno dei fondatori dell'International UFO Museum and Research Center a Roswell, che costituisce una delle attrazioni turistiche principali della località, che deve agli UFO gran parte del proprio reddito, e viene da porsi effettivamente qualche dubbio sull'imparzialità della fonte.

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