Perle del giornalismo estivo: fotomontaggio spacciato per foto vera
Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "federicabis****" e "emcigi". Ringrazio "jiiink" e "a_lounge_lizard" per la segnalazione. L'articolo è stato aggiornato massicciamente dopo la pubblicazione iniziale.
Redattori seri tutti in ferie? Attacco improvviso di bufalite con ricaduta cronicizzante? Non lo so. Fatto sta che Repubblica, non paga della magra figura in informatica di pochi giorni fa, ora inciampa anche nella religione, pubblicando un fotomontaggio senza controllarne la fonte e spacciandolo per una foto vera delle "'battute' delle Chiese per attirare i fedeli" negli Stati Uniti.
Dice Repubblica a commento di questa carrellata di foto: "Alla ferrea legge del marketing non sfuggono neppure le chiese, che negli Stati Uniti, fanno a gara di battute per accaparrarsi i fedeli. "Gesù dice che devo mettere su casa con te" recita la First Baptist Church".
Repubblica illustra questo "marketing" usando, fra le altre, questa foto:
La frase ha un evidente doppio senso che già la dovrebbe rendere sospetta e poco plausibile: "La posizione di maggior potere è quella in ginocchio". Non solo: quella dicitura "Noland Road Baptist Church" ha l'aria di essere frutto di fotoritocco, perché la sua prospettiva è sbagliata rispetto a quella delle altre scritte.
Un altro indizio importante è che la foto ricorda moltissimo un'immagine mostrata presso ChurchSignGenerator.com, un sito notissimo come generatore di scritte personalizzate che sembrano vere:
Repubblica ha infatti pescato a piene mani dall'archivio di ChurchSignGenerator.com, senza però indicare la fonte. Si può notare osservando attentamente l'immagine mostrata qui sotto, che è un'altra di quelle pubblicate da Repubblica: nell'immagine, in basso a destra (cliccate per ingrandire), c'è proprio scritto ChurchSignGenerator.com.
Quasi tutte le immagini pubblicate da Repubblica provengono insomma da ChurchSignGenerator.com, e specificamente dalla sua sezione che raccoglie immagini di cartelli ritenuti autentici.
Saccheggiare così un sito, senza neanche spendere due righe per citarlo, è squallido, ma Repubblica ha fatto di peggio. Infatti nel suo pescare dalla Rete non ha controllato le fonti e quindi ha pubblicato un falso, ignorando i segnali che lo rivelavano come tale.
La foto della "posizione di maggior potere" è indicata da ChurchSignGenerator.com fra quelle reali, ma con la precisazione di averla trovata sul Web, quindi senza garanzie di autenticità. Non ne viene indicata né la fonte né la località. Un occhio anche soltanto mediocremente allenato, come per esempio il mio, nota i segni sospetti di fotomontaggio. La frase, poi, è talmente allusiva che è difficile immaginare che un religioso la scriva sui propri cartelli, persino come battuta. Ma fa niente: Repubblica non s'è posta il dubbio.
Ancora una volta viene dimostrata la leggerezza con la quale i giornalisti prendono le foto da chissà dove su Internet e le ripubblicano (Repubblicano?) senza controllarne affatto la provenienza o l'autenticità, senza citarne la fonte e ignorando anche gli indizi di probabile falso (se sono tratte da un sito che si chiama "generatore di cartelli per chiese", verrà pure il dubbio, no?), specialmente quando le foto soddisfano la voglia di scoop e si adattano ai preconcetti dell'articolista.
Non so voi, ma se fossi un lettore pagante di Repubblica, a questo punto mi sentirei preso per il culto.
Aggiornamento (2006/07/03)
Come potete leggere nei commenti qui sotto, alcuni lettori hanno ipotizzato che la foto della Noland Road Baptist Church potesse essere effettivamente autentica, dato che ChurchSignGenerator.com comunque la pubblica (con precisazioni sull'origine) fra quelle di cartelli religiosi reali. In tal caso Repubblica sarebbe responsabile di saccheggio ma non di pubblicazione di un falso.
Ho contattato la chiesa in questione via e-mail e ho ricevuto da Robert Ernsting, Associate Pastor della Noland Road Baptist Church, situata al 4505 di South Nolan Road, a Independence, nel Missouri, questa risposta lapidaria: "It has been faked!" ("La foto è stata falsificata!"). Siccome la mia domanda si riferiva specificamente alla scritta, non al nome della chiesa, presumo che Ernsting intenda che la scritta della "posizione di maggior potere" è la parte falsificata.
Per i più curiosi, la chiesa in questione è visibile in Google Earth alle coordinate 39°02'20.30" N 94°24'53.64" W oppure digitando 4505 S Nolan Rd, Independence, MO 64055. La risoluzione della zona non è brillante (ci vorrebbe Google Street View), ma si scorge un rettangolino bianco che potrebbe essere il cartello della chiesa. Non sembra somigliare granché a quello mostrato nella foto da Repubblica: osservando la versione pubblicata da ChurchSignGenerator.com, che ha un'inquadratura più ampia, si nota che la posizione delle piante e degli edifici sullo sfondo non è compatibile.
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