Da Her (2013). Photo by Courtesy of Warner Bros. |
Non dimentichiamoci, infatti, che Turing descrisse il test nell'ambito di una domanda fondamentale: le macchine possono pensare? Ma soprattutto, noi saremo disposti ad accettare che un'entità così diversa da noi sia senziente quanto e forse più di noi?
Se avete visto il bellissimo Her, avrete toccato con mano e col cuore cosa significa davvero interagire con una macchina intelligente (indubbiamente la voce calda e sensuale di Scarlett Johansson aiuta parecchio): dialoghi brillanti, creativi, originali, emozionanti, chiari sintomi di un intelletto, per quanto differente e incorporeo, lontani anni luce dalle risposte incoerenti e meccaniche dei tredicenni ucraini virtuali del recente test londinese.
Marco Cagnotti ha rimesso al loro giusto posto i pezzi del rompicapo. Leggete il suo articolo su Dvel.ch per tutti i dettagli.
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