Sembra la classica scena inventata da uno sceneggiatore a corto di idee: malvagi hacker prendono il controllo dei semafori della città, causando scompiglio e creandosi una via di fuga. Ma secondo i ricercatori della University of Michigan, in alcuni casi la scena è realistica in modo imbarazzante: alcuni sistemi di gestione remota del traffico negli Stati Uniti usano infatti una rete di sensori e comandi che trasmette via radio i propri segnali senza alcuna protezione. Con poche centinaia di dollari di apparecchiature e un normale laptop è possibile prenderne il controllo, come hanno fatto i ricercatori (con il consenso delle autorità, per fortuna).
Il problema di fondo è che i ricercatori, quando hanno interpellato le aziende coinvolte, si sono sentiti dire che l'assenza di cifratura e protezione è uno standard del settore. Forse sarà il caso di migliorare lo standard? (Gizmodo; Ars Technica; BBC; Time)
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