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2020/11/27

Servizi di Amazon vanno in tilt in USA, aspirapolvere “smart” e Fortnite paralizzati in giro per il mondo

Credit: @robisanni.
Se mercoledì sera o giovedì mattina avete avuto problemi con il vostro aspirapolvere “smart” che non rispondeva più ai comandi, il campanello o apriporta “smart” non funzionava più o non riuscivate a giocare a Fortnite, non vi preoccupate: non è la Rivolta delle Macchine. 

Però un pochino dovreste preoccuparvi, perché vuol dire che il vostro dispositivo dipende totalmente da Internet per funzionare, e se Internet non va per qualunque ragione avete un dispositivo inutile. 

Se ne sono accorti gli utenti di alcuni prodotti di Autodesk e se ne sono accorte le redazioni di alcuni giornali statunitensi come il Washington Post, il Wall Street Journal e il Chicago Tribune, che hanno avuto serie difficoltà operative. Anche parte del sistema di trasporto ferroviario di New York è andata in crisi.

Il motivo della crisi era bello grosso: la regione US-East-1 degli Amazon Web Services era in tilt. Molti utenti non lo sanno e immaginano Amazon come un negozio online, ma in realtà Amazon gestisce anche una fetta molto sostanziosa del traffico di Internet e questa gestione produce il 57% dei suoi guadagni complessivi. Quando i suoi Web Services fanno le bizze, cade tutto come un castello di carte.

Alcuni utenti, insomma, si sono trovati nella situazione piuttosto assurda di non poter passare l’aspirapolvere o rispondere alla porta di casa per via di un guasto a Internet dall’altra parte del mondo. 

La situazione è stata riportata alla normalità alcune ore dopo, ma episodi come questo sottolineano l’importanza di scegliere dispositivi che possano funzionare anche senza una connessione a Internet. Non ha senso che per accendere le luci di casa a Zurigo si debba mandare un comando in California.

Se volete monitorare questi servizi e sapere se un improvviso malfunzionamento del vostro dispositivo “smart” è colpa del dispositivo o di un guasto ai suoi servizi online, provate Downdetector.com; lo stato dei servizi Web di Amazon è invece consultabile presso Status.aws.amazon.com.


Fonti aggiuntive: News.com.au, The Telegraph (paywall), The Register.

 

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