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2022/12/24

Il Delirio del Giorno: energia dal nulla per creare “ecovillaggi indipendenti anarchici autogestiti”

Nota: dai commenti mi segnalano che avevo già pubblicato una versione più breve e maggiormente pecettata di questo scambio qui. Scusate per il doppione involontario.

Mail di ottobre 2021 (con foto allegate):

Salve piacere di conoscerti mi chiamo [nome rimosso] sono un ex studente della facoltà di chimica farmaceutica di Catania che ha abbandonato gli studi dopo aver dimostrato l'inutilità storica di tutte le vaccinazioni promuovendo in Italia la traduzione del libro Malattie vaccini e la storia dimenticata della dottoressa Suzanne Humphries medico internista americano, che ha composto un compendio di epidemiologia dal 1750 ad oggi.

Sono relativamente conosciuto anche per aver curato mia madre da un tumore alla cervice che necessitava di intervento chirurgico utilizzando solo dieta e fitoterapia, oltre ad altre svariate persone e animali. Fin da piccolo nutrivo la passione per tutte le branche della scienza e in special modo la fisica, così nel tempo ho approfondito gli studi di Nikola Tesla ed Ettore Majorana e finalmente sono riuscito a costruire un modello del generatore elettrico cinetico inerziale elettromeccanico di Nikola Tesla, un dispositivo in grado di sostituire tutte le fonti energetiche attualmente utilizzate, compreso l'utilizzo di batterie, a basso costo di produzione e di manutenzione, che sfrutta la forza gravitazionale terrestre.

Entro metà ottobre farò una presentazione pubblica del generatore in uno spazio privato, in cui ho invitato diversi professori di istituti tecnici e università, che spero possano accorrere.

Estendo l'invito anche a te, sto cercando di invitare anche Massimo Mazzucco per avere la massima copertura mediatica per cercare di evitare di fare la fine del dott. Dedonno.

Concludo dicendo che non intrattengo rapporti di alcun tipo con politici massoni o altre associazioni, il mio obbiettivo è la creazione di una fondazione senza scopo di lucro, che porti le vere istanze ecologiste e crei degli ecovillaggi indipendenti anarchici autogestiti che non riconoscono l'autorità di alcuno stato ne autorità precostituita. Spero possa essere di tuo interesse il messaggio che cerco di portare avanti, per il bene di tutto l'ecosistema.

[link a pagina Facebook rimosso] Da qui potrai seguire i prossimi aggiornamenti sulle mie attività.

Mi piacerebbe se venisse lei con un ingegnere del cicap ad analizzare la macchina.

Cordiali saluti

Ho risposto così:

Buongiorno Sig. [nome rimosso],

rispondo a lei con le stesse parole con le quali rispondo a tutti coloro che ritengono di aver inventato macchine per la produzione di energia dal nulla: io e i miei colleghi del Cicap riceviamo richieste come la sua in continuazione. Tutte, finora, si sono rivelate delle perdite di tempo: non appena la macchina viene usata in condizioni controllate, cessa di funzionare, oppure l'inventore rifiuta di consentire un esame completo e indipendente della sua invenzione, adducendo scuse di tutti i generi, e quindi il viaggio si rivela inutile.

Una macchina del genere, inoltre, violerebbe così tanti principi fondamentali della fisica che se funzionasse dovremmo riscrivere buona parte della scienza e lei si meriterebbe due o tre premi Nobel. Non è del tutto impossibile, ma è altamente improbabile.

Per cui le probabilità che lei abbia davvero una macchina funzionante sono minime.

Ma per correttezza non lo si può escludere, per cui le propongo un esperimento piuttosto semplice: se la sua macchina è davvero in grado di produrre energia in misura maggiore di quella immessa per farla funzionare, può semplicemente collegare l'uscita della macchina al suo ingresso di alimentazione e applicare alla macchina un carico che consumi energia: una lampadina o un asciugacapelli, per esempio. In pratica, la macchina alimenta se stessa e avanza abbastanza energia per alimentare qualcosa.

Se la sua macchina, completamente isolata da altre fonti di energia e senza banalità come batterie interne, riesce a funzionare (alimentando un carico) per un mese ininterrotto, allora mi chiami. Nessun inventore finora è riuscito neppure ad arrivare a questo. Fino a che non riesce a produrre questo semplice risultato, non ha alcun senso invitare né me né gli ingegneri del Cicap né professori di istituti tecnici e università.

Non ho tempo di intavolare con lei una discussione sui dettagli della sua invenzione o sulle sue altre teorie personali; sono irrilevanti finché lei non produce il risultato preliminare che ho descritto.

Distinti saluti

Paolo Attivissimo

La risposta dell’inventore:

Il mio modello di generatore elettrico cinetico inerziale elettromeccanico è costruito con motori a spazzole che permettono una vita utile di circa 10 mila ore, dopodiché vanno sostituite per consumo delle stesse. Il mio obbiettivo è fare una presentazione di 8 ore in cui verranno alimentati 200W di LED continuativamente. La macchina non necessita di alcun tipo di batteria. Questo tipo di macchine vengono utilizzate da anni in India e Pakistan, quindi non ho inventato nulla.

Se accettate di analizzare la macchina vi comunicherò dove avverrà la presentazione. In ogni caso all'evento parteciperà un professore della facoltà di ingegneria meccanica del politecnico di Torino, oltre ad altri professori di istituti tecnici locali. Ho inviato email ai professori di ingegneria elettrica dell'ateneo di Catania, ma non hanno mai risposto .

Quindi invierà una delegazione o no?

La mia risposta:

Rilegga quello che lo ho scritto, per favore: le ho già risposto.

La prego di non inviarmi altri messaggi o commenti nei miei blog fino a che avrà ottenuto il risultato che le ho suggerito.

Distinti saluti

Paolo Attivissimo

La sua risposta:

Che la macchina rimanga in funzione 1 ora o un mese non vedo cosa centri con il suo funzionamento, dal momento che non ci sono batterie. In ogni caso come farei a farle vedere che funziona per un mese? Manderebbe un delegato che rimarrebbe accanto alla macchina per tutto questo tempo? Non capisco, come ho detto la macchina teoricamente in base alle specifiche dei motori i questione può essere mantenuta in moto per circa 10 mila ore prima che si consumimo le spazzole dei suoi motori elettrici in corrente continua, nello specifico dei 775 da 300W e un Rs550 da 50W.

È passato ormai un anno e non mi ha più contattato per annunciarmi di aver ottenuto risultati tangibili. Mi chiedo come mai.

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