Appello per bambino affetto da elefantiasi
Mi arrivano numerose segnalazioni di un appello accompagnato da una fotografia terribile, di cui mostro qui accanto solo uno scorcio. Ecco il testo che sta circolando attualmente:
Spero sinceramente che questo piccolo gesto di rinviare questo messaggio possa aiutare questa creaturina; solo una persona senza cuore può cancellarlo senza rinviarlo. Non costa niente e Veramente ne vale la pena diffonderlo.
Grazie per il tuo tempo ed il tuo cuore.
Mi chiamo Cleto e ho 5 anni....aiutami, per favore.
BEBE IMPORTANTE
Me llamo Cleto y tengo 5 años... aydame por favor.
Sinceramente espero que nuestro granito de arena por reenviar esto tan triste sirva para poder ayudar a esta criatura, solo alguien sin corazón puede eliminar este mail, no cuesta nada colaborar; de tantas tonterias que a veces enviamos, esto realmente vale la pena.
Gracias por tu tiempo y por tu corazón.
Solo reenvialo, por caridad. (y dale gracias a Dios si tienes hijos sanos). Cleto es un niño de Bogotá Colombia, cuenta con cinco años de edad y desde los dos años sufre de una rara enfermedad llamada elenfatiasis cumerdi, lo mismo que en sus brazos debido a la gran desnutrición ha sufrido una malformación de sus huesos. Te pedimos de todo corazón tu ayuda.
Cómo?
Reenviando este e-mail a cuantos corresponsales tengas en tu libreta de direcciones. Por cada e-mail que se reenvie, Cleto recibirá una cantidad de dinero la cual se destinara a ayudarlo en su recupoeración y terpias.Cleto mas que nadie y sus padres te lo agradeceran infinitamente. Dios te bendiga.
Questo bimbo della Colombia soffre di una rara malattia che causa delle gravi malformazioni alle ossa.
Rinviando questa mail potrai aiutarlo.
Per ogni mail inviata, la sua famiglia riceverà del denaro per le cure e le terapie.
Per una volta fidiamoci e facciamo del bene.
La storia di Cleto è una mescolanza di vero e falso. La fotografia circola su Internet almeno dal 2002, come documentato da un forum di Snopes.com (contenente la foto integrale, non adatta alle persone sensibili), ed è probabilmente autentica (non ha segni di fotoritocco), ma non c'è alcuna conferma che si tratti del bambino descritto nell'appello. La malattia citata, l'elefantiasi, è reale e produce gli effetti devastanti visibili nella foto, ma non è dovuta alla malnutrizione, bensì ad un parassita. Inoltre non esiste una "elefantiasi cumerdi" come dice invece l'appello.
Soprattutto, è falso che reinviando l'appello la famiglia del bambino riceverà denaro per cure e terapie: non esiste alcun modo per tracciare un e-mail inoltrato in questa maniera. Di conseguenza, è del tutto fuori luogo fidarsi sperando di fare del bene come propone l'appello.
Il fatto che l'appello non contenga coordinate più precise di un semplice "il bambino Cleto che vive a Bogotà" è un chiaro sintomo che qualcosa non torna: se fosse un appello vero, offrirebbe vari modi per contattare la famiglia o le organizzazioni che l'aiutano. Ma l'appello fa leva, come sempre, sulle nostre emozioni per scavalcare la razionalità e perpetuarsi.
Trovate maggiori informazioni presso Rompecadenas (in spagnolo) e Breakthechain (in inglese).
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