Windows 7, versione preliminare in prova gratuita fino a giugno 2010
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Se vi interessa provare la Release Candidate (una sorta di ultima bozza quasi definitiva) di Windows 7, il successore di Vista, potrete farlo legalmente e gratuitamente per 13 mesi, dal 5 maggio prossimo al primo giugno del 2010. Le date erano state rivelate da una fuga di notizie e sono state confermate ieri da Microsoft, come riferisce Computerworld.
Questa Release Candidate è già disponibile da ieri agli sviluppatori del Microsoft Developers Network (MSDN) e agli utenti paganti di TechNet, in versione a 32 bit e a 64 bit. Tuttavia le pagine dalle quali scaricare il sistema operativo sono rimaste a lungo inaccessibili, come lamentano gli utenti.
Aggiornamento: Windows 7 è ora disponibile a tutti presso l’Evaluation Center italiano. Grazie a Renato per la dritta.
Va sottolineato che si tratta di una versione di prova, da non usare per lavoro o per situazioni critiche, e che scaduto questo termine temporale il prodotto smetterà di funzionare e non sarà possibile aggiornarlo alla versione definitiva.
E' un periodo di prova ben più lungo rispetto alle versioni di prova di Windows Vista, che funzionarono per un massimo di otto mesi (da settembre 2006 al primo di giugno 2007).
Ci sono buone notizie per questa nuova versione: finalmente è stato rimosso quasi completamente l'Autoplay/Autorun che ha permesso a tante infezioni virali, compreso il recente Conficker, di propagarsi semplicemente collegando al PC una penna USB, un CD/DVD o un disco rigido infetto. Ci sarà anche una finestra di compatibilità con Windows XP, ma sarà una macchina virtuale scaricabile come opzione, per cui richiederà un computer dalle prestazioni decisamente vivaci.
Microsoft sta facendo di tutto per blindare e velocizzare il suo nuovo sistema operativo, soprattutto all'avvio e alla chiusura, ed evitare le lamentele che hanno afflitto Vista. La BBC cita anche un taglio di 400 millisecondi alla musica di Windows 7, vantato da John McCurran di Microsoft UK, per rendere più rapida la chiusura del sistema operativo. Wow. Io avrei un'idea ancora più brillante: sbarazzarsi completamente della musica di chiusura.
Battute a parte, la gestione della grafica dovrebbe essere più snella e le prime recensioni indicano un'effettivo miglioramento delle prestazioni rispetto a Vista. Visivamente, Windows 7 sembra essere una versione drasticamente ripulita e snellita di Vista (con degli sfondi assolutamente psichedelici, da non perdere), per cui la migrazione non dovrebbe essere troppo sofferta. La versione base dovrebbe poter girare (con alcune limitazioni) anche sui netbook di fascia medio-alta.
Una raccomandazione importante: non scaricate le copie pirata che sono già in circolazione. Molte sono infette e sono un perfetto veicolo di propagazione di ogni sorta di porcheria informatica.
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