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2013/10/04

Antibufala: il lago Natron che pietrifica gli animali che lo toccano!

Questo articolo era stato pubblicato inizialmente il 04/10/2013 sul sito della Rete Tre della Radiotelevisione Svizzera, dove attualmente non è più disponibile. Viene ripubblicato qui per mantenerlo a disposizione per la consultazione.

Circola su Facebook e sui blog la notizia che in Tanzania c'è un lago in cui gli uccelli si pietrificano. Si chiama lago Natron ed è diventato improvvisamente oggetto di attenzione da parte degli internauti per via di una serie di fotografie impressionanti che ritraggono animali apparentemente pietrificati di colpo nel mezzo di un movimento.

Le immagini, scattate dal fotografo Nick Brandt e pubblicate in un libro, sono però ingannevoli se non vengono accompagnate dalla spiegazione (fornita da Brandt stesso ma ignorata da molti utenti di Internet) di come sono state ottenute: non è vero, come hanno scritto in molti, che il lago uccide e pietrifica di colpo qualunque animale che lo tocchi.

Il lago Natron è certamente un luogo molto particolare: uno specchio d'acqua profondo circa tre metri e caratterizzato da una salinità elevatissima, da temperature altrettanto estreme (anche 60°C) e dalla presenza di natron (carbonato idrato di sodio). Queste particolarità rendono l'acqua del lago tossica e caustica, ma non istantaneamente letale e pietrificante come la mitica Gorgone.

Infatti il lago Natron è frequentatissimo dai fenicotteri, che vi nidificano nelle vicinanze senza per questo finire pietrificati, e nel lago stesso vivono alghe e pesci estremofili. Anche loro si guardano bene dal farsi pietrificare.

Ma allora come stanno le cose? Il natron è un potente antibatterico e disseccante: veniva usato dagli egizi per la mummificazione dei cadaveri. E infatti gli animali “pietrificati” in realtà sono morti per altre cause e sono finiti nel lago, dove le sostanze naturali presenti li hanno in pratica preservati e mummificati. Brandt li ha raccolti e messi in posa per fotografarli: cosa impossibile se fossero davvero pietrificati. La spiegazione dei fatti non toglie certo fascino a queste immagini magnificamente spettrali.

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