C'è una fotografia molto diffusa in Rete che mostra una telecamera di sorveglianza piazzata in un luogo molto emblematico: la casa dove abitava George Orwell, l'autore che aveva ipotizzato un futuro in cui saremmo stati sorvegliati in ogni istante della nostra vita.
Molti hanno interpretato questa fotografia come un simbolo del fatto che il futuro inquietante previsto da Orwell si è avverato e che le sue parole di monito non sono servite a nulla, ma c'è un dettaglio importante: se si va a visitare la casa di George Orwell, al 22 di Portobello Road a Londra, si scopre che la telecamera non c'è.
La foto, infatti, è una creazione digitale dell'artista Steve Ullathorne, che si diverte a manipolare fotografie di edifici storici aggiungendovi oggetti attuali che rimandano in qualche modo all'antico proprietario, come in questo caso. Se vi interessa sapere quali altri edifici ha alterato digitalmente, qui potete trovare il suo libro.
L'immagine della casa di Orwell dotata di telecamera di sorveglianza gira in Rete da febbraio 2012 e continua tuttora ad essere una bufala bispluserrata, come si direbbe nella Neolingua usata nel libro 1984 che ha reso celebre l'autore britannico.
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