Di solito raccomando di installare sempre prontamente gli aggiornamenti del software, ma stavolta non lo posso fare. C'è stato infatti un brutto inciampo per Adobe: l'ultimo degli aggiornamenti periodici della suite di elaborazione grafica Adobe Creative Cloud cancellava per sbaglio i dati degli utenti Mac. Specificamente cancellava quelli contenuti nella prima cartella in ordine alfabetico che trovava nella directory di root del Mac: un posto dove spesso vengono scritti dati importanti per la gestione del sistema oppure copie di sicurezza dei dati dell’utente, per cui perdere una cartella senza accorgersene (e in maniera così inattesa) può essere decisamente spiacevole.
Come faccia un aggiornamento a contenere un’istruzione che cancella la prima cartella che trova senza nemmeno controllarne il nome è un mistero che è meglio non sondare, ma il problema ora è stato risolto con un nuovo aggiornamento.
Se usate questa suite e avete installato l’aggiornamento difettoso, che è la versione 3.5.0.206, controllate di non aver perso nulla; se non l'avete ancora installato, siete fortunati e potete procedere con l’installazione dell’aggiornamento corretto che è stato rilasciato da Adobe.
Fonti: The Register, BBC, Backblaze, Adobe.
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