Pebble, la società che produceva smartwatch e che è stata comprata da Fitbit nel 2016, cesserà i servizi agli utenti il 30 giugno, dopo un lungo preavviso (l’annuncio è stato fatto a gennaio scorso; gli sviluppatori ne parlavano a dicembre 2016). Non funzioneranno più l’app store, i forum, le funzioni di riconoscimento vocale, la gestione degli SMS e delle mail su iOS (quella su Android sì) e altro ancora; gli orologi in sé continueranno a funzionare.
Sono un felice utente di un Pebble Round da due anni, ed è quindi con piacere che scopro (grazie all’avviso di @ruggio81) che è nato un progetto “ribelle” della comunità degli utenti per tenere in vita i servizi di supporto software ai Pebble. Con un ottimo gioco di parole, si chiama Rebble.
Chi vuole mantenere il supporto al proprio Pebble deve quindi creare un account presso Rebble prima del 30 giugno se vuole importare in Rebble i dati del proprio account Pebble prima che Fitbit li elimini.
La procedura è semplice: create un account Rebble usando le credenziali di un account Google, Twitter, Facebook o Github; poi vi viene chiesto di fare login nel vostro account Pebble; infine ottenete una schermata di conferma. A questo punto non vi resta che attendere notizie.
2018/09/08 10:50
Poco fa ho finalmente trovato il tempo di aggiornare il mio Pebble usando Rebble.
La procedura è stata piuttosto semplice: con lo smartphone sul quale avevo installato l’app di Pebble, sono andato a auth.rebble.io e ho immesso le mie credenziali, poi, sempre dallo stesso smartphone, sono andato a boot.rebble.io. Ho seguito le istruzioni e magicamente ho ritrovato attive tutte le mie impostazioni e i miei quadranti.
Il lavoro degli appassionati ha insomma salvato i Pebble dall’obsolescenza forzata. Bravi!
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