Cerca nel blog

2022/05/12

Antibufala: la NASA vuole mandare nello spazio foto di nudi per comunicare con gli alieni

Nasa, foto di uomini nudi per comunicare con gli alieni”. Così titola, perlomeno, il Corriere dello Sport italiano, e non è l’unico giornale a proporre titoli del genere. Gli scienziati inviano nello spazio immagini piccanti di nudo di esseri umani nella speranza di attirare gli alieni” (“Scientists send racy nude pics of humans to space in the hope of attracting aliens”): titola così il Daily Star britannico. Il Corriere della Sera parla più blandamente di “Immagini di «nudo» per comunicare con gli alieni: l’idea in un nuovo studio della Nasa”. E la CNN ribadisce: “Ricercatori vogliono mandare nello spazio illustrazioni di nudo di esseri umani” (“Researchers want to send nude illustrations of humans into space”). Titoli analoghi sono comparsi nei media di tutto il mondo.

Ma in realtà non c’è nessun piano della NASA per mandare selfie intimi a ET per attirarlo. La notizia è una bufala, nata da un articolo dell’edizione statunitense del tabloid britannico The Sun che è stato pubblicato il 3 maggio scorso ed è stato poi ripreso e rilanciato dalle altre testate. In questo articolo del Sun si dice che Scienziati della NASA intendono lanciare nello spazio immagini di esseri umani nudi nella speranza di attirare a noi gli alieni” (“NASA scientists plan to launch pictures of naked humans into space in the hope of luring aliens to us.”) e si cita una ricerca pubblicata sul sito Arxiv.org.

Ma un portavoce della NASA ha fatto chiarezza: ha dichiarato al celebre sito antibufala Snopes.com che “la ricerca non è un’iniziativa affiliata all’agenzia spaziale e che due degli autori dello studio, Jonathan Jiang e Kristen Fehy, che sono dipendenti del Jet Propulsion Laboratory della NASA, ‘hanno contribuito allo studio solo perché parte del lavoro interseca le loro aree di competenza, ma non si tratta di lavoro commissionato dalla NASA e la NASA non sta lavorando a una trasmissione di questo genere.’”

Inoltre, nota sempre Snopes.com, le notizie pubblicate si basano su una bozza dello studio, pubblicata senza essere stata sottoposta a revisione rigorosa da parte di esperti (il cosiddetto peer review), mentre lo studio riveduto e corretto è in realtà disponibile sulla rivista scientifica Galaxies.

La NASA, insomma, non c’entra nulla, contrariamente a quanto hanno scritto molti giornali. Non solo: l’articolo scientifico non parla affatto di foto di persone nude, ma si limita a proporre di includere in un eventuale messaggio radio inviato nello spazio un disegno molto schematico di un uomo e di una donna, entrambi nudi e in piedi, che alzano ciascuno una mano in segno di saluto. 

Il disegno è tutt’altro che piccante, checché ne dica il Daily Star: ricorda semmai la grafica monocromatica e a quadrettoni dei videogiochi degli anni Ottanta. 

E non c’è nessun intento di usare questi nudi per “attirare” gli alieni: il disegno, secondo i ricercatori che hanno redatto l’articolo scientifico, servirebbe solo per fornire a chiunque ricevesse il messaggio un’immagine delle creature che l’hanno trasmesso, insieme a tante altre informazioni matematiche e scientifiche. Tutto qui: non c’è nessun intento di sedurre gli extraterrestri usando le grazie delle forme maschili e femminili terrestri.

Snopes.com ha poi contattato direttamente uno degli autori di questa ricerca, Jonathan Jiang, che ha spiegato che si tratta semplicemente di uno studio ipotetico su come mandare un messaggio contenente informazioni tecniche, biologiche e scientifiche ad eventuali forme di vita presenti nella nostra galassia; non c’è alcun intento o piano concreto di inviarlo davvero. 

Oltretutto un’immagine praticamente identica è stata già inviata fisicamente nello spazio, su una targa metallica a bordo delle sonde interstellari Pioneer 10 e 11 nel lontano 1973, con una differenza importante: nella versione degli anni Settanta solo l’uomo alzava la mano in segno di saluto, mentre nella versione odierna proposta dai ricercatori la donna saluta alla pari, in segno di uguaglianza e parità. 

Insomma, molto rumore per nulla: dei ricercatori hanno fatto uno studio sulla comunicazione scientifica interstellare e i giornalisti hanno messo in evidenza soltanto la parte più pruriginosa del loro lavoro, tralasciando tutto il resto, come capita purtroppo molto spesso.

Nessun commento: