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Ricordate il caso di Amina, la giovane nigeriana condannata alla lapidazione e poi assolta? Ebbene, ha ripreso a circolare un appello per salvarla, secondo il quale Amina sarebbe stata condannata definitivamente.E' assolutamente falso: si tratta semplicemente di un vecchio appello che continua a essere inoltrato senza controllarlo prima di diffonderlo.
La particolarità di questo caso, tuttavia, è che anche chi si prende la briga di controllarlo può essere tratto in inganno da alcune pagine Web apparentemente autorevoli. Se volete saperne di più e dare ai vostri amici e colleghi inoltratori compulsivi una smentita, date un'occhiata a questo mio articolo per Zeus News:
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=3770
Ciao da Paolo.
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