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2010/04/27

Appello per Cassandra Huet

Imbecilli (o spammer) alla carica: qualcuno ha cambiato i nomi nell'appello-bufala per Ashley Flores


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Ha ripreso a circolare la bufala dell'appello che chiede di diffondere la fotografia di una ragazzina scomparsa in Francia, con una variazione importante: la foto e la storia che prima erano attribuite ad Ashley Flores (ed erano già fasulle nell'appello originale risalente a maggio del 2006, come descritto nel 2008 qui) ora parlano di una certa Cassandra Huet.

La fotografia è identica e il testo del messaggio è molto simile alla versione targata 2008; secondo Hoaxbuster.com, l'appello per Cassandra Huet circola almeno dal 2009 in edizione francese. Ecco la versione corrente italiana, che viene diffusa come immagine allegata all'e-mail (mostrata qui sopra) e sarebbe stata scritta da una certa "Eliane Huet":

Da fare circolare ai quattro angoli di Francia e di altrove. Non si sa mai...

Guardate la foto, leggete il messaggio di sua madre, poi fate circolare questa mail ai vostri contatti.

Mia figlia di 16 anni, Cassandra Huet è sparita da 2 settimane ormai.

Se tutti fanno circolare questa mail, qualcuno forse riconoscerà questa ragazza. E' così che una ragazza sparita è stata ritrovata, facendo circolare la sua foto in TV. Internet circola nel mondo intero, allora per favore fate circolare a tutti vostri contatti. Non è ancora troppo tardi. Per favore aiutateci. Se qualcuno sa qualunque cosa, si metta in contatto con me: Famillehuet@yahoo.com

Allego la foto di Cassandra. Vi prenderà 2 secondi a fare seguire questo messaggio. Se fosse il vostro figlio, vorreste tutto l'aiuto possibile.

Il testo è poi ripetuto in francese. Mi chiedo quale motivazione possa indurre una persona a prendere un appello per una persona scomparsa, cambiare il nome della persona cercata e mettere il tutto in circolazione in Rete. Sarò forse limitato, ma l'unica motivazione che mi viene in mente è l'imbecillità terminale (nei commenti qui sotto, però, si ipotizza anche che si tratti di una tattica di uno spammer).

In ogni caso, l'appello non va diffuso: era già falso in partenza (il frutto di uno scherzo sfuggito di mano negli Stati Uniti) e lo è anche adesso.

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