Merli morti che piovono dal cielo e altre morie misteriose
Repubblica segnala una strana pioggia di alcune migliaia di volatili morti caduti dal cielo di Beebe, in Arkansas, e sembra metterla in relazione con una moria di pesci avvenuta nello stesso stato ma a 200 chilometri di distanza.
Discover Magazine ha un po' d'informazioni su entrambi i casi: per cadere dal cielo, gli uccelli dovevano (ovviamente) essere in volo, e questo esclude probabilmente malattie o avvelenamento, perché gli uccelli malati di norma non volano e la colonia adiacente è in salute. Inoltre i corpi recano segni di traumi, per cui si ipotizzano varie cause fisiche, dalla grandine ai fulmini allo stress dovuto ai fuochi d'artificio di capodanno. Per i pesci, invece, la moria riguarda una specifica specie e questo dovrebbe escludere un avvelenamento dovuto all'inquinamento e suggerisce invece che si tratti di una malattia.
Sempre a proposito dei volatili, KUAR scrive che le analisi indicano che la spiegazione più probabile è l'impatto in volo: questi uccelli non ci vedono bene di notte e se qualcosa li ha spaventati e li ha indotti a spiccare il volo possono essere morti semplicemente urtandosi fra loro o impattando contro gli alberi o le abitazioni. Non risulta che ci fosse maltempo nella zona, per cui resta la possibilità dei fuochi d'artificio come fattore che ha scatenato il volo notturno di massa.
Altre info sono su CNN. Un'altra pioggia di uccelli morti è avvenuta in Louisiana, secondo la CBS. Un episodio analogo nel 2009 in New Jersey era dovuto a un avvelenamento selettivo effettuato dal Dipartimento dell'Agricoltura per contenere il numero di esemplari di alcune specie.
Ovviamente, prima di lasciarsi andare al panico e al delirio delle teorie che interpretano questi episodi come segni dell'Apocalisse o di qualche altra epica fine del mondo, sarebbe sensato escludere le possibili spiegazioni terra terra. Non ci contate.
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