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2019/07/26

43 anni fa la NASA “creò” il Volto su Marte

Il 25 luglio 1976 la sonda Viking 1 della NASA, in orbita intorno a Marte, scattò una delle fotografie più celebri dell’esplorazione spaziale: quella che sembra mostrare, sulla superficie del pianeta, una enorme struttura a forma di volto umano, lunga circa tre chilometri e larga uno e mezzo.

Le immagini scattate successivamente, insieme alle misurazioni altimetriche dettagliatissime, hanno chiarito che si tratta semplicemente di una collina la cui forma creava in quel momento un’illusione ottica (pareidolia) grazie al gioco delle ombre e alla bassa risoluzione, ma questo non ha impedito a generazioni di ufologi di continuare a presentare questa struttura come una prova della presenza di civiltà extraterrestri su Marte, naturalmente tenute nascoste dalla NASA brutta e cattiva e intente, chissà perché, a creare sculture di noi terrestri.

C’è chi si è spinto a dire che la NASA avrebbe addirittura falsificato le immagini successive per nascondere questa prova, senza pensare che l’ente spaziale avrebbe potuto semplicemente fare a meno di mostrare la foto iniziale, visto che all’epoca era l’unica fonte di immagini del suolo marziano a questa risoluzione.

Da sinistra: Viking 1 (1976); Mars Global Surveyor (1998); Mars Global Surveyor (2001).


Ma in realtà, andando a ripescare i comunicati stampa dell’epoca, salta fuori che fu proprio la NASA a creare il mito del Volto su Marte. La didascalia originale della foto, riportata qui sotto e pubblicata pochi giorni dopo lo scatto, attirava l’attenzione proprio su questa struttura, parlando di “una enorme formazione rocciosa... che somiglia a una testa umana,,, formata dalle ombre, che producono l’illusione di occhi, naso e bocca” ("huge rock formation ... which resembles a human head ... formed by shadows giving the illusion of eyes, nose and mouth.").

NATIONAL  AERONAUTICS  AND  SPACE  ADMINISTRATION
VIKING  NEWS  CENTER
PASADENA,  CALIFORNIA
(213) 354-6000
       Viking 1-61
       P-17384 (35A72)
PHOTO CAPTION      July  31,  1976

This picture is one of many taken in the northern latitudes of Mars by
the Viking 1 Orbiter in search of a landing site for Viking 2.

The picture shows eroded mesa-like landforms.  The huge rock formation
in the center, which resembles a human head, is formed by shadows
giving the illusion of eyes, nose and mouth.  The feature is 1.5
kilometers (one mile) across, with the sun angle at approximately
20 degrees.  The speckled appearance of the image is due to bit errors,
emphasized by enlargement of the photo.  The picture was taken on July
25 from a range of 1873 kilometers (1162 miles).  Viking 2 will arrive
in Mars orbit next Saturday (August 7) with a landing scheduled for
early September.

Gli autori del comunicato stampa pensarono che sarebbe stato un modo per attirare l’interesse dell’opinione pubblica. Non l’avessero mai fatto: più di quarant’anni dopo, questa storia è ancora un tormentone che affligge chiunque si occupi seriamente di esplorazione spaziale.

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