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2019/07/12

Byoblu e la Luna: la top ten del complottista lunare

Mercoledì scorso Byoblu mi ha proposto di registrare un dibattito via Internet con un lunacomplottista, Massimo Mazzucco, ma mi sono rifiutato: sarei stato in viaggio nell’orario proposto e comunque conosco bene la Teoria della Montagna di M*: nei dibattiti, se non sono regolati in maniera più che ferrea, il complottista/fanta-astioso di turno ci mette tre secondi a partorire una presunta prova del complotto, mentre il debunking richiede tempo per raccogliere dati e verificare fonti. Pretendere che questo lavoro di verifica venga fatto in diretta è impraticabile.

Però Byoblu mi ha inviato la top ten (beh, una top fourteen) delle “prove” del complotto lunare secondo Mazzucco, chiedendomi di fornirne il debunking in sintesi. Queste “prove” sarebbero le conferme migliori delle tesi del lunacomplottista, i suoi assi da giocare. Le pubblico qui insieme alle mie risposte tecniche, che ho scritto di getto e inviato a Byoblu. Non so se le ha usate; sono in viaggio, appunto, e non ho seguito gli sviluppi.

Come vedrete, il complottismo lunare non riesce a inventarsi nulla di nuovo: sono sempre le stesse, trite argomentazioni. Tuttavia a qualcuno potrebbero interessare, così le pubblico qui come le ho ricevute, con le relative risposte.

Già che c’ero, ho inviato a Byoblu anche tre domandine mie al lunacomplottista. Anche qui, non so se le ha usate.


1. Si vedono i riflessi di luce sui cavi d'acciaio, nei video originali della NASA

Se fossero stati cavi d'acciaio, perché la NASA sarebbe stata così stupida da lasciarli visibili nelle riprese? Avrebbero potuto semplicemente rifare la scena, no?

Ci sono vari fenomeni che possono creare quei bagliori, dovuti alla tecnica televisiva di ripresa (infatti nelle riprese su pellicola mancano, che strano). Ma sono parecchio complicati da raccontare.


2. Le bandiere che sventolano da sole, in 3 casi diversi: A15, A16 e A14

Di nuovo: se non dovessero sventolare, perché la NASA sarebbe così cretina da lasciarle sventolare? Le ragioni tecniche sono varie: per esempio, l'asta viene toccata dagli astronauti; gli astronauti si avvicinano e attirano la bandiera per carica elettrostatica (la polvere lunare è molto carica); prima di decollare, viene sfiatata l'aria, che si espande nel vuoto e colpisce la bandiera; prima del decollo, vengono provati i motori di manovra, il cui getto colpisce la bandiera.


3. Le contraddizioni della NASA sulle Fasce di van Allen (nel 68 ci dicevano che le radiazioni equivalevano ad una lastra toracica, oggi ci dicono che "dobbiamo risolvere questi problemi prima di mandare delle persone in quella zona dello spazio")

Nessuna contraddizione: Orion è un veicolo nuovo e differente da Apollo e i veicoli nuovi si collaudano sempre a fondo prima di metterci dentro la gente. Lo stesso hanno fatto i russi, che mandarono Zond 5 intorno alla Luna con animali a bordo. Non è che siccome la Fiat ha testato la Panda nel 1980, non deve fare i crash test per le Cinquecento di oggi. Voglio dire, basta pensare un attimo prima di fare domande del genere. Dettagli della storia qui.


4. La mancanza del buco nella sabbia sotto il motore del LEM

Chi ha detto che ci deve essere un buco? Il motore spazza via la polvere di superficie e sotto c'è ROCCIA. Mica scava un buco. Neanche le sonde russe o cinesi sulla Luna scavano buchi. Dettagli qui.


5. La mancanza della fiamma sotto il motore quando riparte

Il propellente del LM non fa fiamme nel vuoto. Neanche i veicoli di SpaceX fanno fiamme. Foto e dettagli qui.


6. La inspiegabile "perdita" dei nastri originali della prima passeggiata lunare

Inspiegabile solo per chi non si ricorda com'era la tecnologia dell'epoca. Le registrazioni su quei nastri (fatte in formato non standard per via dei limiti tecnici della trasmissione dalla Luna) furono subito convertite al formato TV standard (NTSC). Non c'era alcun modo, all'epoca, di farne una conversione migliore. Quindi i nastri furono accantonati perché non più importanti: tanto c'erano copie di ottima qualità (per i criteri dell'epoca). Passarono gli anni e i nastri originali furono ritenuti inutili e riutilizzati. Prassi normale [spiegata proprio in questi giorni dalla NASA qui]. Sai quante ore di TV storica della Rai e della BBC sono state cancellate per riusare i nastri? Succede. È sfiga, ma vederci il complotto è da paranoici.


7. Il ritardo mancante negli audio originali della NASA, definiti "unedited" dagli stessi debunker

A volte gli astronauti sulla Luna rispondevano alla prima parte di una comunicazione che giungeva da Houston e poi la voce da Houston proseguiva, creando un intervallo apparentemente troppo breve. In altre occasioni, gli astronauti iniziavano spontaneamente dei propri commenti, senza attendere una comunicazione dalla Terra, dando però l’impressione di rispondere e di farlo in anticipo.

Ho provato anch'io, di recente, a trasmettere la mia voce dalla Terra alla Luna e ritorno grazie a un radiotelescopio in Olanda (i radioamatori lo fanno spesso): anche nel mio caso il ritardo sembra corto, ma solo perché l'eco dell'inizio delle mie parole arriva poco dopo che ho finito la frase. È normale.

Del resto, se fosse stata una messinscena, perché i suoi creatori sarebbero stati così stupidi da dimenticarsi di includere il ritardo radio?


8. La polvere lunare che si attacca dappertutto, nonostante l'assenza di umidità

La polvere lunare aderisce per effetto elettrostatico. È un fenomeno ben descritto dai geologi. Mazzucco ne ha consultato qualcuno? No, vero?

(Fra l’altro, ma questo non l’ho segnalato a Byoblu, i geologi studiano tuttora le rocce e la polvere riportate dagli astronauti lunari, che in parte sono ancora sigillate così come arrivarono 50 anni fa, permettendo a “scienziati non ancora nati di usare strumenti non ancora inventati per rispondere a domande non ancora poste”, come dice poeticamente nientemeno che l’American Geophysical Union)


9. Le impronte lunari, che gli stessi mythbusters non sono riusciti a replicare nella camera a vuoto

Se le impronte non dovessero avere quell'aspetto, perché mai la NASA dovrebbe sbagliarle? Se fosse stata una messinscena, perché la NASA si sarebbe dovuta complicare la vita inventandosi le impronte insolite? La replica di Mythbusters è riuscita solo in parte perché sono sulla Terra, con SEI VOLTE più gravità che sulla Luna. Ovvio. Comunque le sonde cinesi e russe sulla Luna fanno lo stesso tipo di tracce.


10. Le nuvolette di polvere, che restano in sospensione dietro alla ruota del rover, nonostante l'assenza di atmosfera

Questo è un falso fabbricato da Mazzucco: fa un fermo immagine per non far vedere che ricadono eccome.


11. La mancanza di danni da radiazione sulle pellicole

Non ci sono neanche nelle foto fatte dalle sonde lunari russe. False anche quelle? Oppure semplicemente la schermatura era sufficiente perché alla NASA non sono incapaci?


12. Le ombre convergenti, con fonte laterale, che dovrebbero invece essere parallele. Denunciano una fonte artificiale, piazzata pochi metri fuori dall'inquadratura.

No. Denunciano che Mazzucco non considera che la Luna non è una palla da biliardo liscia. Ha cunette e avvallamenti che deviano le ombre. E poi c'è, ovviamente, la prospettiva. E come al solito: perché la NASA sarebbe stata così scema da sbagliare le ombre? Non avevano soldi per fare un unico megariflettore lontanissimo?


13. Hotspots e fall-off, cadute di luce dappertutto, che rivelano l'uso di una fonte artificiale, e non la luce del sole

Come sopra: perché la NASA sarebbe stata così scema da sbagliare la luce? Non avevano soldi per fare un unico megariflettore capace di illuminare tutta la scena? Braccino corto? :-) Mazzucco pensa come un fotografo da studio, e si vede.


14. Le foto in controluce, impossibili da retro-illuminare in quel modo senza l'aiuto di panelli riflettenti o fonti secondarie.

Mazzucco quanta esperienza ha di foto nello spazio? Zero. Gli stessi effetti si vedono nelle foto russe e cinesi. Ancora una volta: perché la NASA sarebbe stata così maldestra da sbagliare le luci?

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Le mie domande:
  1. Il professor Guglielmo Righini, uno dei massimi radioastronomi italiani, ascoltò gli astronauti di Apollo 11 mentre erano sulla Luna puntando il radiotelescopio di Arcetri verso la Luna. Lo stesso fecero radioastronomi e astronomi ottici di tutto il mondo, russi compresi. Mazzucco come lo spiega? Scemi tutti? Tutti collusi?
  2. Come mai nessuno, ma proprio nessuno, degli addetti ai lavori russi, cinesi, europei, americani ha il minimo dubbio che gli allunaggi siano reali e i dubbi li hanno solo persone che non hanno alcuna esperienza spaziale? Tutti fessi? Tutti collusi?
  3. Luca Parmitano ha dichiarato ripetutamente che gli allunaggi sono avvenuti. Se la sente Mazzucco di dire che Parmitano mente o si è fatto gabbare? Mazzucco pensa di saperne di più di un astronauta?

Se pensate che possano esservi utili nelle discussioni con i lunacomplottisti, usatele pure.


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