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2015/07/13

Allora, Plutone è un pianeta o no? Parliamone con nuove immagini

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Ultimo aggiornamento: 2015/07/13 16:40.

Credit: NASA/JHUAPL/SWRI

Un'altra immagine di Plutone è stata pubblicata poco fa dalla NASA. È stata scattata l'11 luglio (fonte).

Qui sotto, invece, c'è una bella foto del suo satellite principale, Caronte, scattata lo stesso giorno (fonte):

Credit: NASA/JHUAPL/SWRI

In entrambi i mondi si vedono dettagli geologici: probabili crateri d'impatto (quello su Caronte, visibile in basso, misura circa 95 chilometri di diametro), avvallamenti e canyon.

Il passaggio della sonda New Horizons nel sistema plutoniano ha riacceso la discussione: ma perché Plutone non è più un pianeta e basta, e invece è classificato come un pianeta nano?

L'astronomo Neil DeGrasse Tyson ha riassunto ieri su Twitter alcuni concetti che spiegano il “declassamento” di Plutone avvenuto in via ufficiale nel 2006: la sua orbita irregolare, tanto che nel 1979 Plutone attraversò l'orbita di Nettuno e per vent'anni fu l'ottavo “pianeta” del sistema solare; le sue dimensioni minuscole (la Luna ha cinque volte più massa di Plutone; le lune Ganimede, Titano, Callisto, Europa e Io sono tutte più grandi di Plutone); quelle esagerate di Caronte, il satellite primario di Plutone, che è talmente grande che il centro di massa del sistema Plutone-Caronte non è all'interno di Plutone ma è nello spazio fra i due; e il fatto che gli unici oggetti del sistema solare le cui orbite intersecano quelle dei pianeti sono gli asteroidi, le comete e.... Plutone.

Insomma, questo mondo ha poco in comune con gli altri pianeti ed è più simile a corpi come Cerere. Ma allora perché fu definito un pianeta? In questo giocò molto il fatto che quando fu scoperto, nel 1930, si presumeva che fosse grande come la Terra. Soltanto nel corso dei decenni successivi le misurazioni più precise hanno permesso di conoscerne le reali e minuscole dimensioni,* ma a quel punto il danno era fatto e Plutone si era fissato nella cultura (specialmente quella statunitense, grazie anche a Disney, che chiamò appunto Pluto il famoso cane).

Ci si può accapigliare sulla definizione esatta di pianeta, ma alla fine la posizione più pratica è quella espressa dalla NASA: le etichette non interessano e quello che conta è che Plutone è un corpo celeste che decisamente merita di essere studiato.


*Aggiornamento: i dati da New Horizons fissano il diametro di Plutone a 2370 km, con un margine d'errore di 20 km, ossia poco più di Eris (2336 km con un margine d'errore di 12 km). Se considerate Plutone un pianeta, allora non dovrebbe esserlo anche Eris?

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