Ultimo aggiornamento: 2019/01/07 10:10.
Ieri ho avuto l’ardire di tweetare semiseriamente che la percentuale di scienziati che nega che l’umanità contribuisca ai cambiamenti climatici è inferiore a quella delle persone che credono alle streghe. È arrivato il solito climalterato a chiedermi di dimostrarlo, per cui ecco i dati. Non si sa mai che possano tornare utili ancora per ricordare una regola importante: il fatto che esista una piccola percentuale di esperti che negano una tesi non significa che quegli esperti abbiano per forza ragione.
È vero che anche il fatto che una stragrande maggioranza degli esperti sostiene una tesi non garantisce che questa tesi sia per forza giusta, ma è altamente probabile che lo sia. Alla fine, la differenza non la fa la percentuale di sostenitori: la fanno i dati.
Percentuale di scienziati che negano l’esistenza dei cambiamenti climatici di origine umana: non più del 9% (Skepticalscience.com).
Aggiungo un elenco NASA degli enti scientifici che dichiarano che il riscaldamento globale (antropico o meno) è reale.
Altri dati tratti dalle ricerche citate da Wikipedia:
Percentuale di statunitensi che credono all’esistenza delle streghe: 21% (Gallup, 2005).
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