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2020/06/25

Immuni, se ricevo l’avviso “Il tuo telefono ha rilevato 1 potenziale esposizione”, cosa vuol dire?

Credit: @PolGalbusetti.
Mi sono arrivate alcune segnalazioni di utenti dell’app anti-coronavirus italiana, Immuni, che dicono di essersi spaventati perché hanno visto sul proprio telefonino Android un avviso che dice ”Il tuo telefono ha rilevato 1 potenziale esposizione”.

L’app Immuni, tuttavia, non mostra alcun avviso “Rilevata esposizione a rischio con una persona COVID-19 positiva” e indica solo “Servizio attivo”.

Chi ha chiamato l’helpdesk di Immuni per sapere cosa fare ha ricevuto la risposta che questo avviso, proveniente da Google Play Services e non da Immuni, va ignorato.

Per chi si stesse chiedendo cosa c’entra Google Play Services con le app anti-coronavirus, ricordo che Google, insieme ad Apple, fornisce il software (le cosiddette API o Application Programming Interface(s)) che consente ai telefonini Android di funzionare con le app di tracciamento di prossimità.

Secondo Punto Informatico, è normale che sul telefonino Android compaia il messaggio “Il tuo telefono non ha rilevato potenziali esposizioni”:

L’avviso è mostrato su dispositivi Android da Google Play Services e non deve destare alcun allarme. Anzi, rappresenta la conferma di come Immuni sia in esecuzione correttamente sullo smartphone e che nei sette giorni precedenti non si è entrati in contatto con persone potenzialmente in grado di trasmettere la malattia.

Ma allora se vedo il messaggio “ha rilevato 1 potenziale esposizione” cosa vuol dire? Significa che secondo il software di Google (che, appunto, fornisce il supporto ad Immuni) il mio telefono ha rilevato il segnale anonimizzato del telefono di una persona che è poi risultata positiva, ma che per i criteri di Immuni l’esposizione non è stata tale da costituire un rischio?

Secondo quello che ho trovato e la documentazione (grazie a Tukler per la dritta), è proprio così: il software di Apple/Google analizza i dati che ha raccolto e accumulato sul telefonino e dichiara quali e quanti sono i casi di esposizione potenzialmente a rischio a secondo i suoi criteri, ma poi spetta all’app valutare questi contatti secondo i suoi criteri. Quindi l’avviso di Google Play Services non deve allarmare.

Sto indagando ancora, ma una cosa è già chiara: questo messaggio rischia di creare ansie e confusioni.

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A proposito delle API fornite da Apple e Google, se volete vederle all’opera:

  • iOS: Impostazioni - Privacy - Salute - Raccolta log di esposizione al COVID-19 - Controlli esposizione elenca, giorno per giorno, il “numero di chiavi corrispondenti”, ossia il numero di potenziali esposizioni.
  • Android: Impostazioni - Google - Notifiche di esposizione al COVID-19 - Notifiche relative al COVID-19.

Fonti aggiuntive: Apple, HDblog.it.

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