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2020/07/31

Telecamere IP. Telecamere IP insicure ovunque. Anche su Google

Nella puntata precedente del Disinformatico radiofonico ho parlato delle telecamere IP troppo facilmente accessibili anche a sconosciuti tramite siti come Insecam.org, che è sufficiente visitare per poter vedere le immagini trasmesse in diretta da questi dispositivi. Ma esistono metodi ancora più facili, e vale la pena conoscerli per far capire ai proprietari di queste telecamere che trovarle e anche identificarle con precisione è molto più facile di quello che pensano.

Quando dico “facile”, intendo che basta usare Google.

Ogni telecamera IP visibile, infatti, viene vista anche dai motori di ricerca, dato che le sue immagini vengono presentate come pagine Web, e quindi basta digitare il titolo di queste pagine (che è standard per ogni modello di telecamera) per trovarne intere collezioni. Aggiungendo altri parametri alla ricerca è possibile selezionare ulteriormente regioni geografiche. Queste ricerche si chiamano in gergo google dork. Questi sono alcuni esempi, segnalati dall’informatica Stefanie Proto:

"please visit" intitle:"i-Catcher Console" Copyright "iCode Systems"

intitle:"active webcam page"

inurl:”MultiCameraFrame?Mode=Motion”

intitle:”snc-rz30 home”

allintitle: “Network Camera NetworkCamera”

Per esempio, questa telecamera che riprende un ingresso è addirittura comandabile oltre che osservabile.



È sufficiente invertire l’immagine per leggere le scritte visibili sulle porte a vetri, inquadrate quando si fa muovere la telecamera, e ottenere il numero di telefono e il nome del locale e quindi capire, con una rapida ricerca in Google, che si tratta dell’ingresso di una chiesa a Glenville, a Wichita, in Kansas.



Google Street View ci permette di vederla anche da fuori:


Questo permetterebbe di sorvegliare chi entra e chi esce da questo luogo di culto. I gestori di questa telecamera lo sanno e ne sono contenti?

Gliel'ho chiesto ieri (30 luglio) via mail. Vediamo se rispondono.

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