Untwirling: l'Interpol rivela il volto di un pedofilo, ma anche un segreto tecnico
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Ma l'Interpol ha rivelato di essere in grado di invertire la deformazione e recuperare il volto originale, e ha chiesto la collaborazione del pubblico per cercare di snidare quest'individuo. Il problema di questa scelta insolita è duplice: da un lato espone al rischio di vigilantismo anche persone la cui unica colpa è quella di somigliare al ricercato; dall'altro, rivela una tecnica d'indagine, che quindi è stata "bruciata": nessuno la userà più. Mantenerla segreta avrebbe dato agli investigatori un vantaggio che adesso si è perduto.
Non solo: ora chiunque abbia mai usato questa tecnica per mascherarsi o difendere la propria privacy (in situazioni meno drammatiche, s'intende) si trova esposto al rischio di essere smascherato. E la tecnica è estremamente semplice: è un normale filtro di Photoshop, come descritto in queste istruzioni.
Fonti: Interpol, New York Times, BoingBoing