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2011/11/15

Strane megastrutture in Cina

Cosa sono le strutture gigantesche in Cina visibili in Google Maps?


L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

Molti siti e giornali (Giornalettismo; Express-news; Ticinonline; Telegraph) stanno segnalando le immagini di strutture di enormi dimensioni situate in zone poco accessibili della Cina e visibili nelle immagini di Google Maps. Abbondano gli interrogativi sulla loro funzione; probabilmente non tutte le strutture hanno lo stesso scopo, per cui vanno esaminate una per una o raggruppandole per tipo. Questo articolo verrà aggiornato man mano che procede l'esame ed emergono nuove informazioni.

La serie più completa di immagini sembra essere quella pubblicata da Gizmodo qui. La fotografia qui accanto è tratta da Google Maps a queste coordinate (40.452107,93.742118): la griglia irregolare di segmenti rettilinei misura circa 1200 per 700 metri e un esame ravvicinato sembra suggerire che si tratti di una colorazione applicata al terreno, dato che ne segue i rilievi e mostra segni di dilavamento e asportazione da parte delle ruote di veicoli. Alcune linee sembrano quasi cancellate.

Un'altra struttura analoga è visibile a circa 30 chilometri di distanza, a queste coordinate (40.458148,93.393145), e misura circa 1700 metri per 1300. Fra le due strutture c'è un altro oggetto misterioso: una sagoma che somiglia alla pianta di un aeroporto ma è soltanto dipinta sul terreno ed è accompagnata da un suo clone con un curioso colore azzurro composto da strisce di tonalità differenti, anch'esse apparentemente dipinte.



È molto improbabile che si tratti di strutture che dovevano restare nascoste: i cinesi non sono stupidi e sanno benissimo che strutture di questo tipo sono facilmente visibili per le potenze straniere tramite i satelliti di ricognizione. Le ipotesi fantasiose su un'“Area 51” cinese o su ideogrammi per attirare gli alieni vanno quindi accantonate, così come sembra implausibile che si tratti di copie delle mappe stradali di bersagli militari (Washington o Mosca), perché i missili cinesi non avrebbero bisogno di identificare visivamente il proprio obiettivo.

La spiegazione più plausibile è che si tratti di poligoni di tiro. La colorazione chiara aiuterebbe a rilevare dall'alto la precisione del tiro e la quantità di materiale spostato. C'è, infatti, una zona quadrata a un'estremità dell'“aeroporto” che sembra proprio butterata di crateri di varie dimensioni:


Guardando la stessa immagine nella cronologia di Google Earth si nota che nel 2005 la stessa area non era altrettanto crivellata, mentre già nel 2006 era costellata di macchie (presumibilmente crateri).

Anche alcune altre immagini, come la griglia di quadrati disposti su quattro file di quattro elementi o la disposizione circolare, sembrano dei poligoni di tiro, con veicoli abbandonati da usare come bersagli.

La Cina non è nuova a questo genere di megastrutture per esercitazioni: casi analoghi erano già emersi in Google Earth/Maps alcuni anni fa (nel 2006).

La struttura che si trova a 40.452107,90.85693359375, invece, è un complesso con ampi bacini allagati e poco profondi: lo si nota dal colore chiaro dell'acqua e dalle ombre degli oggetti che vi affiorano. Seguendo una delle "strade" che si dipartono dal complesso, verso nord-est, si nota che a un certo punto c'è una diga. La "strada" è in realtà un canale. Un lettore, At, segnala che secondo Wikipedia si tratta di un impianto di produzione di cloruro di potassio presso Lop Nur.

Più intrigante è la colossale griglia che si vede a 44 42'40.81"N 93 31'46.18"E. È tracciata sulla superficie con linee accoppiate che hanno tutta l'aria di essere tracce di ruote di un veicolo, e nel 2009 non c'era, secondo Google Earth: è comparsa fra settembre 2009 e maggio 2010. La griglia è composta da due bande larghe circa 3 chilometri (quella in direzione sudovest-nordest) e 1,5 chilometri (quella che si estende da nordovest a sudest) e lunghe rispettivamente circa 45 e 30 chilometri. Non ho idea di cosa possa essere.

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