Houston, Texas March 18, 2020 – It is with great sadness that the family of Colonel Al Worden, (USAF Ret.) CMP Apollo 15 share the news that “Al” died in his sleep last night. The family thank you all for your kindness, thoughts, and prayers. pic.twitter.com/K82iUyVbjm— Alfred M Worden (@WordenAlfred) March 18, 2020
È arrivata da poco la notizia della morte di Alfred Worden, pilota del Modulo di Comando di Apollo 15, che volò intorno alla Luna da solo per 74 orbite nel 1971 mentre i suoi compagni David Scott e Jim Irwin trascorrevano due giorni sulla superficie lunare. Durante il viaggio di ritorno, Worden fece la prima passeggiata spaziale mai effettuata nello spazio profondo, a trecentomila chilometri dalla Terra e sessantamila dalla Luna, per recuperare le pellicole delle fotocamere automatiche di ricognizione che aveva utilizzato per realizzare una cartografia dettagliatissima della superficie lunare.
Ad Astra, Al— CONTACT LIGHT (@contactlight69) March 18, 2020
Another #Apollo legend has left us, very sad to share the passing of one of our heroes.
Al Worden, #Apollo15 Command Module Pilot and the gentlest of gentlemen has passed away in his sleep.
Thank you for sharing the Moon adventure with us.https://t.co/k0GP6k66y9 pic.twitter.com/YuX8BDatFV
Al aveva 88 anni. A giugno 2019 era stato a Zurigo, allo Starmus Festival, nelle sorprendenti vesti di poeta. Era stato a ottobre scorso in Italia, a Tradate, grazie agli sforzi di ASIMOF e del Gruppo Astronomico Tradatese (video), e a Induno Olona, per raccontare la sua avventura spaziale con l’energia, la passione, il divertimento e la schiettezza che lo caratterizzavano.
Diceva pane al pane e vino al vino ed era un vero gentiluomo: sempre paziente, infinitamente disponibile per parlare con chi voleva, per qualche istante, incontrare una leggenda vivente, con una risata incontenibile e una passione per la vita vissuta appieno.
Ho avuto il privilegio e l’onore di essere stato suo traduttore in varie occasioni (nel 2016 lo portò in Italia Luigi Pizzimenti per una cena di gala e conferenza indimenticabile a Malpensa) e di aver condiviso con lui un bicchiere di buon vino a tavola e mille aneddoti salaci, raccontati come solo lui poteva fare.
“L’accensione è ottima, ma l’assetto è sbagliato”. Al Worden, Malpensa, 2016. |
Non lo dimenticherò mai e continuerò a fare di tutto perché il ricordo di Al Worden, delle sue imprese ma soprattutto dell’uomo, resti vivo.
La NASA lo commemora qui.
A lovely, bubbly man. I will miss him dearly. https://t.co/OlzIcxB9zB— Michael Collins (@AstroMCollins) March 18, 2020
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