Il pesce d'aprile era il virus per Mac
Ecco le spiegazioni del quiz anti-pesce d'aprile.
1. L'elefante che disegna se stesso (NON PESCE)
Non c'è manipolazione video e la proboscide non è finta per nascondere il braccio di un artista, ma al tempo stesso non siamo in presenza di un vero talento figurativo: più semplicemente gli elefanti hanno notoriamente un'ottima memoria e vengono addestrati a tracciare sempre gli stessi segni, di cui difficilmente capiscono il significato. Inoltre sono guidati e spronati dal loro addestratore mentre disegnano. C'è solo da sperare che i metodi di condizionamento usati per ottenere questo risultato che appaga i turisti siano incruenti.
Qui trovate un altro video dello stesso genere, ripreso in Thailandia, che mostra meglio il comportamento degli addestratori. Di questo fenomeno parla anche la BBC, con formula molto dubitativa. In condizioni maggiormente controllate, gli elefanti non sembrano essere particolarmente abili nel disegno, come si può vedere in questo video di uno zoo dell'Oregon.
2. Attacco informatico causa danni fisici (NON PESCE)
Sì, si possono produrre danni fisici attraverso un attacco informatico. Come racconta Wired, recentemente alcuni vandali della Rete hanno utilizzato del codice Javascript per far comparire in un forum dedicato all'epilessia, gestito dalla Epilepsy Foundation, delle immagini lampeggianti. Come è noto, negli epilettici questo genere di immagini può scatenare emicranie e crisi.
Wired riferisce di una donna di 33 anni, affitta da epilessia sensibile agli schemi ripetitivi, che ha aperto un post nel forum e si è trovata con la finestra del browser a tutto schermo che mostrava quadrati lampeggianti in vari colori. La donna è rimasta paralizzata mentre era al telefono, senza poter parlare. E' stato necessario l'intervento del figlio, che le ha tolto lo sguardo dallo schermo. Gli epilettici nel mondo sono circa 50 milioni: di questi, circa il 3% è fotosensibile, ossia può subire una crisi in seguito alla visione di luci e colori lampeggianti.
3. Aereo vola senza ali (NON PESCE)
La foto è autentica e fu scattata a Da Nang, in Vietnam, dal sergente George Lord del VMF(AW)235 dei Marines, intorno al 1965. Le circostanze sono narrate qui, e non è l'unico episodio del suo genere, come riferisce Flight Journal; un altro caso si verificò il 2 agosto 1960 all'aeroporto di Capodichino. L'aereo aveva alcune caratteristiche particolari: si tratta di un F-8 Crusader, la cui ala non solo si ripiegava (come fanno tutte le ali dei velivoli destinati alle portaerei) ma poteva variare angolo d'attacco per il decollo e l'atterraggi o appontaggio. In questa configurazione, complice anche la potenza mostruosa del motore J57, riusciva comunque a decollare sfruttando la porzione di ala che non era ripiegata.
4. Riavvolgitore per DVD (NON PESCE)
Per quanto possa sembrare assurdo, il riavvolgitore per DVD è un oggetto reale. Lo si può realmente acquistare presso DVDrewinder.com. Si tratta naturalmente di un oggetto-burla, da regalare o mettere in esposizione come trovata per godersi le espressioni di chi lo riceve o lo vede e non sa come regolarsi, ma è piuttosto ben fatto: riproduce anche il rumore del riavvolgimento mentre fa girare il disco, così l'utente sa quando ha finito. L'effetto sonoro è sostituibile con altri personalizzati o scaricabili dal sito che vende il riavvolgitore.
5. Virus per Mac (PESCE)
Nonostante gli allarmi per la sicurezza ai quali ho accennato, questo Newton è in realtà un vero pesce d'aprile. Non è in circolazione e non infetta nessuno: si tratta di un programma creato come trovata pubblicitaria (riuscitissima) dal gruppo di artisti Troika. Nella pagina dedicata a questo virus-pesce, dove trovate un video dimostrativo, gli artisti spiegano che hanno voluto rendere omaggio ai primi virus-burla che circolavano anni fa: qualcuno ricorderà quelli che, sotto DOS, rovesciavano la schermata oppure facevano cadere le lettere verso la base dello schermo.
Nei Mac, come in altri computer, c'è effettivamente un accelerometro, spesso chiamato "sudden motion sensor" (sensore di movimento improvviso), che rileva la posizione del computer e parcheggia le testine del disco rigido se rileva accelerazioni troppo brusche. Questa funzione è stata utilizzata anche per creare programmi come MacSaber, che produce l'effetto sonoro della spada laser di Guerre Stellari e lo varia in risposta ai movimenti del computer. Se vedete qualcuno che brandisce incoerentemente un Mac, è probabilmente alle prese con MacSaber. Sopportatelo. Se cadete in tentazione, non date a me la colpa se sbattete il vostro Mac contro qualche ostacolo. Siete stati avvisati.
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