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2018/07/09

Al telefono con i truffatori del falso “servizio clienti Microsoft”

Stamattina mi hanno chiamato (di nuovo) i truffatori che fingono di essere il servizio clienti di Microsoft. Li ho tenuti al telefono per otto minuti, poi hanno ceduto dalla disperazione.

Durante la telefonata (in inglese) emerge che sanno il mio nome e il mio indirizzo di casa, quindi la chiamata non è fatta componendo numeri a caso. Per questo ho finto di essere un totale imbecille incapace di seguire le istruzioni, così forse mi toglieranno dalle loro liste.

Inoltre è la prima volta che mi capita di sentire che la persona che inizia la chiamata passa poi la linea a un “supervisore”. L’accento indiano è piuttosto marcato. Notate anche il baccano di sottofondo, che pare quello di un call center. Sì, il gioco di parole su “give you the middle finger” quando chiedo se ha importanza quale dito uso per pigiare i tasti è intenzionale.

Se volete saperne di più sui meccanismi che stanno dietro queste truffe, potete leggere questi miei articoli: uno e due.

Non seguite mai le istruzioni che vi danno per telefono, ma fatevi dare nomi e cognomi, prendete nota del numero del chiamante e poi segnalate il tentativo di truffa all’apposito servizio (vero) di Microsoft:

https://www.microsoft.com/en-us/reportascam 

MELANI, la Centrale d’annuncio e d’analisi per la sicurezza dell’informazione della Svizzera, ha predisposto una pagina informativa apposita.

La foto è opera mia e ritrae il mio gatto Ombra. Ho realizzato il video usando TunestoTube.



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