Apollo 7 fu il primo volo con equipaggio del programma lunare statunitense che, secondo la sfida lanciata dal presidente Kennedy nel 1961, avrebbe dovuto far arrivare un uomo sulla Luna entro la fine del decennio. Una sfida dichiarata quando gli Stati Uniti avevano totalizzato quindici minuti di volo suborbitale e i sovietici conquistavano un record spaziale dopo l’altro.
Fu anche il primo volo con equipaggio dopo il disastro di Apollo 1, che era costato la vita a tre astronauti durante una prova generale a terra. E fu la preparazione indispensabile per il primo grande balzo: il volo intorno alla Luna di Apollo 8.
Ma Apollo 7 fu anche il primo “ammutinamento” nello spazio: i tre astronauti, afflitti da un sovraccarico di lavoro e da un raffreddore che in assenza di peso causava congestioni dolorose e altri problemi, decisero di respingere le richieste del Controllo Missione. La NASA non fu particolarmente gentile al loro ritorno. Insomma, c’è tanta storia dietro questo volo spaziale.
Se volete sentire questa storia raccontata dalla viva voce di uno dei suoi protagonisti, Walt Cunningham, sarà in Italia l’11 e 12 novembre 2017, ospite dell’associazione ADAA. Io ci sarò, come appassionato di spazio e come traduttore per Cunningham.
Per saperne di più, contattate Luigi Pizzimenti, organizzatore dell’evento, presso info@adaa.it.
Ad astra!
Nessun commento:
Posta un commento