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2013/02/04

I “fuori onda” dello sbarco sulla Luna

Durante la discesa verso la Luna che portò Neil Armstrong e Buzz Aldrin a essere i primi uomini a camminare su un altro corpo celeste nel luglio del 1969, a bordo del loro veicolo c'era un registratore a nastro sul quale rimasero incise le conversazioni private, non trasmesse verso Terra, dei due astronauti.

Ho recuperato dagli archivi NASA questa registrazione e l'ho sincronizzata con l'audio trasmesso e con le immagini della discesa, e ne è venuto fuori un quadro più completo di questa fase dell'impresa.

Alcune parti dell'audio trasmesso che prima erano incomprensibili a causa delle interferenze o delle perdite di segnale radio sono ora decifrabili e Neil Armstrong risulta parecchio più loquace ed emotivo di quanto sembri nella registrazione dell'audio pubblico.

Per esempio, nell'audio di bordo c'è un punto nel quale Armstrong ammette una certa difficoltà e Aldrin sembra confortarlo (intorno a 102:37):

Armstrong: Well, I tell you, this is much harder to do than it was... [Be', te lo devo dire, è molto più difficile da fare di quanto lo fosse...]
Aldrin: Keep it going. [Continua così]

Emerge anche il talento di Armstrong, che si accorge di essere in anticipo di tre secondi rispetto al piano di volo (a circa 102:36). Nell'audio trasmesso verso Houston, Neil parla semplicemente di un anticipo:

Armstrong: Our position checks down range show us to be a little long. [I nostri controlli di posizione davanti a noi ci indicano che siamo un po' lunghi]

Ma nell'audio in cabina è molto più specifico:

Armstrong: Okay, we went by the three-minute point early. We're long. [OK, abbiamo passato in anticipo il riferimento dei tre minuti. Siamo lunghi]

[...]

Armstrong: Roger, about three seconds long. [Roger, lunghi di circa tre secondi]

Poi è il turno di Aldrin di essere emotivo, quando mette fretta ad Armstrong: il propellente di atterraggio del loro veicolo (il modulo lunare o LM) si sta esaurendo e Neil sta ancora volando in cerca di un punto sicuro dove posare il veicolo, e così Buzz (a 102:43) dapprima chiede a Neil di rallentare (“Slow it up”) e poi (solo nell'audio di bordo) cambia tono ed esorta a far atterrare il LM (“Ease her down”). Va notato che benché la qualifica di Aldrin sia quella di Lunar Module Pilot, in realtà è sempre il comandante a pilotare il LM, mentre il Pilot gli fornisce l'assistenza strumentale e gestisce il computer.

Il video dell'allunaggio, con l'audio di bordo sincronizzato, è qui sotto e fa parte del progetto Moonscape (al quale potete contribuire in vari modi, se vi va). L'audio di bordo è identificato visivamente usando le parentesi angolari e un font corsivo e più piccolo ed è sul canale sinistro, mentre l'audio trasmesso da e verso Terra è al centro e le voci dei tecnici del Controllo Missione sono sul canale destro.

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