Tra poche ore debutterà Star Trek: Discovery, la nuova serie televisiva ispirata all’universo di Star Trek creato negli anni Sessanta da Gene Roddenberry. Negli Stati Uniti sarà trasmessa dalla CBS, mentre in altri paesi verrà distribuita da Netflix (per esempio Svizzera e Italia, da domattina alle 9 ora locale; a quanto pare saranno distribuite subito due puntate).
È la prima volta che una serie di Star Trek arriva così prontamente oltreoceano. Ai primi tempi di The Next Generation avevamo dovuto attendere la distribuzione delle videocassette che arrivavano dagli amici in America e organizzare raduni per vederle insieme: erano pochi quelli che in Europa avevano un videoregistratore capace di leggere il formato NTSC statunitense. Un gran numero di Trekker d’Italia si è conosciuto in occasione di quei raduni storici (e qualcuno è arrivato letteralmente molto in alto nella sua carriera).
Poi è arrivata la Tv via satellite (Sky) nel Regno Unito, e così abbiamo imparato a craccare la codifica Videocrypt di Sky usando programmi come Season7 (serviva a vedere la settima e ultima stagione, perché Sky non offriva decoder fuori dal territorio britannico, secondo la “georestrizione” di allora; se ne parla qui e qui). Eravamo fan devoti.
La CBS ha presentato gioiosamente su Twitter la sigla in anteprima, ma l’ha geobloccata. L’assurdità di vietare alle persone di vedere la pubblicità del prodotto che si vuole vendere è davvero spaziale.
E ancora una volta CBS sceglie stupide restrizioni geografiche.— Paolo Attivissimo (@disinformatico) September 24, 2017
Per bloccare la pubblicità del proprio prodotto.#pakleds https://t.co/GZrh2G0nIu
Ho segnalato la questione a @TrekCore, coinvolgendo involontariamente anche il compositore della sigla, Jeff Russo...
Georestricted. Smart move, CBS. Your international fans will love it.— Paolo Attivissimo (@disinformatico) September 24, 2017
...e poco dopo il compositore mi ha risposto di persona, linkando la versione non geobloccata, che è quindi tutta vostra da vedere (la versione usata negli episodi avrà i titoli e i nomi degli attori, della troupe e dei produttori):
Non ci posso credere: mi ha risposto Jeff Russo, il compositore della sigla di Star Trek:Discovery. Ecco la versione non geobloccata: https://t.co/CXPLVXaLMw— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 24 settembre 2017
Wonderful! Thank you! #LLAP— Paolo Attivissimo (@disinformatico) 24 settembre 2017
Questo è il bello di Internet.
Se vi capita di vedere Star Trek: Discovery e la volete commentare, lo spazio per i commenti qui sotto è a vostra disposizione, ma mi raccomando: niente spoiler. La moderazione sarà ferrea.
2017/09/26 00:40
Ho visto le prime due puntate di Star Trek: Discovery. Visivamente ben fatto, ma per ora non è Star Trek: è Serie Generica di Fantascienza con Astronavi. In ossequio al divieto di spoiler, non aggiungo altro.
2018/02/13 23:55
Ho guardato pazientemente tutte e quindici le puntate. Mi correggo: non è Serie Generica di Fantascienza con Astronavi, ma Game of Thrones nello spazio. Sottoscrivo questo parere sui difetti e sulla mancanza di coraggio di Discovery.
Non faccio spoiler, ma fra “colpi di scena” che erano evidenti a chiunque avesse un briciolo di attenzione e una collezione di scene splatter del tutto inutili e gratuite, per non parlare delle incoerenze colossali con le altre serie di Star Trek, mi sono stufato. Non c’è nulla di Star Trek in Discovery. A meno che per voi Star Trek sia solo azione, astronavi e alieni della settimana. Non pretendo che condividiate il mio parere, ma per me Star Trek è non solo questo, ma anche dialoghi intelligenti, temi morali difficili, storie che fanno riflettere sulla condizione umana e sulla società di oggi.
Il finale di stagione, poi, mi ha fatto ridere ad alta voce (esattamente come fanno i Klingon nell’episodio) quando viene proposta la “soluzione” alla crisi superdrammatica che si è trascinata per tutta la stagione (che non voglio spoilerare). Guardatela, e poi ditemi sinceramente se quella soluzione non vi sembra presa di peso da Mezzogiorno e mezzo di fuoco di Mel Brooks:
Se volete vedere il vero Star Trek, guardate The Orville. Dalla terza puntata in poi non ve ne pentirete.
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