I truffatori di Internet possono sembrare ridicoli nelle loro proposte di affari improbabili con principi africani che hanno eredità da sdoganare, ma non bisogna dimenticare che sono criminali a tutti gli effetti, che non esitano a spillare soldi alle proprie vittime anche quando le hanno portate alla disperazione economica.
Questa versione, però, non l’avevo mai vista: nei commenti a un mio vecchio articolo è arrivato un commento che ho iniziato a leggere pensando che fosse lo sfogo di una vittima che proponeva soluzioni antitruffa:
Sono stata vittima di una grande truffa. Il colpevole dietro il profilo utilizzato è stato un uomo che si era nascosto dietro l'immagine di una donna, mi ha detto di essere una donna d'affari nel settore petrolifero che stava andando in Africa con urgenza.
Al suo arrivo in Africa, mi ha fatto un segno di vita e abbiamo parlato in skype per alcune settimane. Dopo che mi ha detto che era stata vittima di un assalto e mi ha chiesto aiuto, è da questo momento che ho iniziato il mio calvario, ho perso fino a 23.600 euro .
Data la situazione, ho presentato una denuncia alla gendarmeria nella mia località, ma non è stato fatto perché i colpevoli sono in africa, quindi sono più vicino al servizio interpol che combatte le truffe su internet in africa che ha Ha preso il mio file in mano e questa persona che ha presentato come un francese è stato arrestato e poi ho recuperato i miei soldi così come compenso.
Cerchiamo di essere vigili su Internet e soprattutto sulle reti sociali, quindi se pensi di essere una vittima di una truffa, tu
Può contattare il servizio Interpol e ti aiuterà a fermare il tuo scammer, ecco i loro indirizzi:
Poi mi è caduto l’occhio sugli indirizzi proposti:
interpol.police.antiarnaque [chiocciola] gmail.com
Sito web: www.interpol-inter[]hol[]es
Apriamo gli occhi e facciamo attenzione ai profili falsi
In altre parole, questa carogna è un truffatore che si finge vittima e sta cercando nuove vittime fra le persone che sono già state truffate dai suoi colleghi e che probabilmente hanno già perso migliaia di euro oltre a subire imbarazzo e umiliazione.
Fortunatamente gli anticorpi della Rete sono già intervenuti: il sito in questione risulta bloccato dai software di protezione della navigazione e il suo provider lo ha già rimosso. Siate prudenti.
Il mio SAFE di F-Secure blocca l’accesso al sito. |
Archive.is mostra così il sito dei truffatori. |
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