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2005/10/21

Pronto OpenOffice.org 2.0


Questo articolo vi arriva grazie alle gentili donazioni di "a.passi", "zaccari" e "francesco".


E' stato ufficialmente rilasciato OpenOffice.org 2.0, la nuova versione dell'alternativa gratuita e libera a Microsoft Office. Per ora è pronta la versione inglese (Windows e Linux), ma quella italiana è annunciata come imminente.

Rispetto alle versioni precedenti, OOo è notevolmente alleggerito e ha subito un massiccio restyling. Ha moltissime nuove funzioni, compreso un database, ed è stata migliorata la compatibilità coi documenti scritti da Microsoft Office. Offre (già da tempo) anche l'opzione di salvare in formato PDF, che Microsoft Office farà soltanto dalla futura versione 12 (salvo installare programmi di terze parti).

Cosa più importante, supporta il formato OpenDocument (oltre a quello tradizionale), che promette di diventare lo standard accettato e anzi richiesto da governi e amministrazioni pubbliche, come già avvenuto in Massachusetts e come sembra voglia fare anche l'Unione Europea. Vale la pena di ricordare che OpenOffice.org è gratuito.

Provatelo: io lo uso da anni per scrivere i miei libri e per lavorare con i miei clienti, che mi chiedono già da tempo di consegnare usando il formato OpenOffice.org.

Se il sito di OpenOffice.org è intasato e lo scaricamento tradizionale annaspa, provate a usare quello in versione Bittorrent.

Dietro questa novità c'è moltissimo lavoro da parte di varie comunità di sviluppatori in tutto il mondo; per l'Italia, tanto di cappello al PLIO, il Progetto Linguistico Italiano OpenOffice.org.

A quando una versione ufficiale della 2.0 anche per Mac OS X?

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