Fisico di Boston: due Googlate inquinano come farsi un bollitore di té
L'articolo è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale. Vignetta di Moise, pubblicata inizialmente su AFNews e ripubblicata qui per gentile concessione dell'autore.
Ne prendo nota con sconforto perché mi sa che questa storia tornerà a farsi sentire. Ansa.it, riferisce che secondo "Alex Wissner-Gross, fisico della Harvard University di Boston", usare Google è nocivo all'ambiente: "due ricerche producono tante emissioni quante quelle prodotte dal consumo di corrente di un bollitore elettrico per il tè, ovvero 7 grammi di CO2 a ricerca."
Interessante, ma attenzione a non pensare che si possa salvare il mondo smettendo di Googlare (o di bere il té). Tanto per cominciare, Google dice alla BBC che i conti del fisico sono sballati e dichiara una cifra di 0,2 grammi di CO2 a ricerca. Poi c'è da considerare che il fisico stesso dice di arrivare a quel dato tenendo conto dei consumi di energia del terminale dell'utente (quanto consuma il vostro vecchio PC, magari con monitor catodico?), sui quali Google non ha alcun potere.
L'errore concettuale di questo genere di notizie è fornirle senza termini di paragone, o con termini di paragone stupidi (che razza di unità di misura è "un bollitore elettrico per il tè"?). Una rapida googlata (oddio, sono un inquinatore!) mi dice che una persona produce circa 900 grammi di CO2 al giorno semplicemente respirando. L'equivalente di 128 ricerche su Google, secondo le stime del fisico.
Mi preoccupa un po' questo nuovo luddismo mirato contro l'informatica, che cerca di sembrare probo e rispettabile imbellettandosi con una patina di ecologismo di facciata. E' molto più facile prendersela con l'informatica, perché per molta gente è roba incomprensibile, che prendersela per esempio con l'automobile: persino una Prius produce oltre 100 grammi di CO2 al chilometro (dati dell'ente di omologazione britannico).
Da dove vogliamo cominciare, se vogliamo veramente salvare il mondo? Dalle googlate o dall'uso spesso sconsiderato dell'automobile?
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