Poche ore fa Elon Musk ha tweetato e postato su Instagram questa foto del primo stadio del Falcon 9, rientrato verticalmente dallo spazio e alloggiato ora nell’hangar di SpaceX a Cape Canaveral, a circa 16 chilometri dal punto di atterraggio, dicendo che non sono stati trovati danni e che il razzo è pronto per una riaccensione (“No damage found, ready to fire again”).
Non è chiaro, per ora, se Musk intenda riaccenderlo per delle prove statiche a terra o se intenda usarlo per un altro lancio orbitale. Sia come sia, questa foto è un bel dettaglio dell’annerimento prodotto dal fumo dei motori e mostra bene le alette a griglia che permettono di controllarne e dirigerne la caduta supersonica dallo spazio.
Il prossimo lancio di un vettore SpaceX è previsto per il 17 gennaio. La partenza avverrà, stavolta, dalla base militare di Vandenberg, in California, per lanciare il satellite Jason 3, dedicato all’altimetria oceanica. Non è chiaro se verrà tentato un rientro controllato. Il lancio successivo è sempre a gennaio, in data da definire, e riguarda un Falcon 9 che partirà da Cape Canaveral per collocare in orbita un satellite per telecomunicazioni della lussemburghese SES. Il 7 febbraio, poi, ci sarà un lancio SpaceX per il rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale. Anche in questi casi non è ancora chiaro quali siano i piani per un eventuale rientro controllato.
2016/01/03 20:30
Secondo Spaceflightnow, i tecnici di SpaceX stanno effettuando un’ispezione dettagliata del Falcon 9 in preparazione per una prova di riaccensione da effettuare vincolando il razzo alla rampa di lancio e accendendo alla massima potenza tutti e nove i suoi motori.
La data del test non è ancora stata resa nota. L’hangar nel quale si trova è stato costruito sopra un tratto della storica strada speciale lungo la quale venivano trasportati i razzi Saturn V lunari e gli Shuttle, nelle vicinanze dell’altrettanto storica rampa 39A.
Superata la sfida tecnica di far rientrare verticalmente un primo stadio di un vettore operativo, resta quella di dimostrare l’effettiva economicità di questa soluzione: serve un’azienda disposta a lanciare i propri satelliti su un Falcon 9 ricondizionato. La SES ha già espresso quest’intenzione.
Musk ha detto che spera di far volare una seconda volta entro l’anno un Falcon 9 che ha già volato, ma che questo primo esemplare resterà a terra “perché è in un certo senso unico, è il primo che abbiamo riportato indietro.”
Su Flickr c'è una bella foto del Falcon 9 nell’hangar:
2016/01/09 16:10
Secondo Florida Today del 31/12/2015, il Falcon 9 verrà collocato su un trasportatore che lo porterà coricato fino alla rampa e poi lo solleverà per metterlo in posizione verticale; il Falcon 9 verrà poi vincolato alla rampa e i suoi nove motori principali Merlin verranno accesi fino alla potenza massima, per dimostrare che sarebbe stato riutilizzabile per un lancio. Saranno le prime fiamme d’accensione alla storica rampa 39A da quando la navetta Atlantis è partita da lì a luglio 2011. I test verificheranno che i sistemi meccanici, elettrici e di alimentazione del propellente funzionano correttamente.
Fonti aggiuntive: SpaceflightNow.
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