Il senatore Hilary Clinton vuole spendere 90 milioni di dollari per uno studio sugli effetti dei videogiochi sui bambini, sulla scia dello "scandalo" suscitato dalla scoperta che in un videogioco molto popolare ci sono delle scene nascoste di sesso rivelabili soltanto con opportuni codici "segreti" (ottima trovata pubblicitaria).
Nessun problema con battaglie, guerre, stragi, ammazzamenti vari, furti d'auto in grande stile... ma per favore, niente sesso! I nostri adolescenti potrebbero scoprirne l'esistenza!
The Inquirer pubblica qui un'ottima lettera in difesa del videogioco e soprattutto del buon senso, che rivela quanto siano ipocrite certe crociate contro i videogame:
http://theinquirer.net/?article=25015
Appena ho un briciolo di tempo, lo traduco e lo pubblico.
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