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2008/07/08

Le microonde fanno sentire le voci

Cannone a microonde per proiettare suoni direttamente nel cervello


La psichedelia e le esperienze pseudoallucinogene scatenate tramite effetti sonori sembrano proprio essere l'argomento del momento. Mentre aspettiamo che qualcuno faccia un test serio, in doppio cieco, sulla reale efficacia dei suoni venduti da iDoser, New Scientist annuncia una nuova tecnologia, pensata per il controllo incruento delle sommosse, che spara un fascio di microonde che genera suoni direttamente dentro la testa del malcapitato destinatario, all'altezza dell'orecchio interno, scavalcando qualsiasi tappo o cuffia protettiva.

La Marina degli Stati Uniti ha già pubblicato un rapporto che conferma l'efficacia del principio, denominato microwave auditory effect. Il dispositivo, chiamato MEDUSA (Mob Excess Deterrent Using Silent Audio), utiizza brevi impulsi di microonde (dice New Scientist) per riscaldare rapidamente i tessuti, producendo un'onda d'urto dentro il cranio che viene rilevata come suono dall'orecchio. Modulando gli impulsi, si può "proiettare" una voce dentro la testa di un singolo individuo. La voce di Wikipedia dedicata a quest'effetto, ricca di rimandi a brevetti sulla tecnologia del microwave auditory effect, spiega che furono le persone che si trovarono a lavorare nelle vicinanze dei radar, nella Seconda Guerra Mondiale, a notare per prime quest'effetto prima sconosciuto.

La versione militare usa livelli di potenza decisamente superiori a quelli delle altre applicazioni, allo scopo di stordire e rendere inermi eventuali aggressori. E' forse meglio che beccarsi una pallottola, ma occorre fare attenzione a un uso eccessivamente disinvolto di queste armi cosiddette "non letali", perché credendo che siano innocue vengono usate con meno remore.

Su un piano meno militare, la tecnologia delle microonde audio sembra funzionare molto bene sugli uccelli e potrebbe diventare uno spaventapasseri molto utile in agricoltura e per sgomberare gli aeroporti dagli stormi che sempre più cocciutamente resistono alle tecniche tradizionali. C'è speranza anche per i non udenti, perché questa tecnologia scavalca completamente l'orecchio esterno e, se l'orecchio interno funziona, può permetere a un sordo di udire. C'è chi addirittura pensa di usare quest'effetto nel settore dell'audio ad alta fedeltà.

Chiaramente gli effetti sulla salute di un'esposizione a microonde modulate sono tutti da verificare e non è il caso di entusiasmarsi troppo. Ma da questa notizia emerge una chicca: sapevate che, secondo la Nasa, l'effetto delle microonde è una possibile spiegazione per i suoni captati da alcune persone durante le pioggie di meteore?

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