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2008/12/19

Logo della Xbox in un disegno del 1600

Non è un UFO d'epoca: è una console per videogiochi


Dalle pagine di Gizmodo arriva un bell'esempio di uno degli errori classici dell'ufologia e della fantarcheologia: l'interpretazione delle immagini al di fuori del loro contesto storico.

Secondo gli appassionati di settore, l'arte del passato sarebbe infatti piena di immagini di veicoli alieni, come documentato da Xfacts.com e tanti altri siti: ne vedete un esempio qui accanto: l'oggetto è chiaramente un satellite simile allo Sputnik. Che ci fa in un dipinto antico, l'Esaltazione dell'Eucaristia, che si trova nella Chiesa di San Pietro a Montalcino?

Se vi interessa la spiegazione reale della presenza di "UFO" nei quadri antichi, leggete questa splendida analisi di Diego Cuoghi, che sbufala una lunga serie di presunti UFO antichi dando loro la spiegazione pertinente al contesto: per esempio, il "satellite" qui sopra è in realtà una rappresentazione della sfera celeste, molto comune nell'arte dell'epoca, e le "antenne" sono scettri. Se gli ufologi andassero sul posto a guardare le opere, invece di basarsi su foto sbiadite e sgranate, lo vedrebbero anche loro, così come scoprirebbero che molti "UFO" sono in realtà cappelli cardinalizi.

Anche l'immagine qui sotto fa parte di questo repertorio di presunte prove ufologiche ed è piuttosto nota in questo campo, perché ritrarrebbe un evento avvenuto il 4 novembre 1697 ad Amburgo: "due ruote raggianti" avrebbero attraversato il cielo e un artista dell'epoca avrebbe immortalato l'episodio con precisione fotografica.


A chi salta subito alla conclusione che non possa essere una rappresentazione simbolica o astratta e che debba essere per forza un disegno assolutamente fedele di due UFO che sorvolano gli amburghesi esterrefatti propongo un'altra interpretazione altrettanto fondata ma sicuramente più originale: quelli non sono UFO, sono loghi della console di gioco Xbox 360 di Microsoft. La somiglianza è indiscutibile.



Battute a parte, la spiegazione più probabile, suggerita da Cuoghi in tempo reale per il Disinformatico, è che si tratti di un parelio, un effetto atmosferico che produce una sorta di croce multipla centrata sul sole e che già in altre occasioni è stato ritratto come oscuro presagio.

Se comunque qualcuno ha maggiori informazioni sulle origini precise del disegno seicentesco, le segnali pure nei commenti o via mail al consueto indirizzo topone chiocciola pobox.com.

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