"Aiutaci a diffondere questa foto al maggior numero possibile di persone. Questa bimba è stata sequestrata in una spiaggia di S.Paolo Brasile (Praia de Engenho)". Inizia così una delle varianti del testo dell'appello che sta circolando da qualche giorno in Rete, accompagnato dall'immagine qui accanto. Poi prosegue:
"Invia la foto,il costo è zero e può aiutare molto. Dio di sicuro ti ricompenserà. Oggi stai aiutando qualcuno, domani tu potrai essere aiutato. Pensa solo a questo! Non essere indifferente. Che Dio benedica tutti quelli che ci aiutano. Paqui GARCIA - 964 517056 - 605 279195".
Il testo nell'immagine dice: "Que Deus te abençoe, minha querida! Que Deus esteja contigo sempre! Que Deus te proteja e ilumine nossas preces! Porque nós te amamos muito! E vamos nos encontrar logo, meu amor!"
Se qualcuno conosce il portoghese e può dare una traduzione più precisa, me lo segnali nei commenti, ma mi pare di capire che il testo dica: "Che Dio ti benedica, mia cara! Che Dio sia con te sempre! Che Dio ti protegga e illumini le nostre preghiere! Perché ti amiamo molto! E ci incontreremo presto, amor mio!"
Finora le mie indagini non hanno ottenuto granché di risolutivo, per cui vi chiedo una mano. Ecco quello che ho trovato fin qui.
Aggiornamento: leggete le informazioni nuove arrivate dai lettori qui sotto.
La fotografia viene trovata da Tineye in pochissimi siti, nessuno dei quali offre informazioni particolarmente utili. Questa pagina brasiliana del sito O Quinto Poder associa il nome "Bia" alla foto, ma non è chiaro con quanta affidabilità lo faccia. La pagina linka questo testo, che porta la data del 4 agosto 2006:
AJUDEM A REPASSAR ESTA FOTO ( Urgente!!!)
P O R F A V O R, A M I G O S,
"Ajudem a passar esta foto para o maior numero de pessoas possiveis".
Esta e a foto de garotinha que foi sequestrada na Praia do Engenho, litoral norte de SP, ao lado de Barra do Una.
Vamos passar a foto adiante, nao custa nada e pode ajudar muito."
Informacoes:
Disque Denuncia (0800 15 63 15) e DEIC DIVISAO ANTISEQUESTRO (11) 3823-5867 / (11) 3823-5868.
La pagina in questione su O Quinto Poder offre un link per contatti: se qualcuno sa il portoghese e può chiedere dettagli sulle fonti dell'appello, oppure contattare i numeri (presumibilmente brasiliani) indicati nel testo qui sopra, mi avvisi.
Il testo italiano che accompagna l'appello indica un nome ("Paqui Garcia") la cui ricerca in Google non fornisce spunti; lo stesso vale per i numeri indicati, che sembrano essere telefonici ma mancano del prefisso. Stando sempre a Google, la "Praia de Engenho" citata è in realtà la "Praia do Engenho", che esiste. La ricerca di questo nome corretto della spiaggia insieme a "Bia" rivela vari siti che diffondono l'appello da luglio del 2006.
Un messaggio in un forum del sito antivirale Kaspersky.com, a maggio 2008, mette in relazione quest'appello con un virus e con un file, video_mariana_soares.wmv, e lo descrive come un tentativo di phishing che invitava a vedere altre foto della bambina presso un sito-trappola. Lo stesso tipo di segnalazione compare in portoghese in questo blog a settembre del 2008:
Caso você receba uma mensagem parecida com esta, NÃO CLIQUE em nada pois é VIRUSImagens de Mariana Soares:
video_mariana_soares.wmv
Pelo Amor de DEUS, DIVULGUE esse video.
Ajude a passar essas imagens,
para o maior número de pessoas possíveis.
Esta garotinha foi seqüestrada na Praia do Engenho,
litoral norte de SP, ao lado de Barra do Una.
Passe o video adiante, o custo é zero e pode ajudar muito.
Deus com certeza há de recompensar-te por isso.
Hoje estás ajudando alguém... Amanhã tu poderás ser o ajudado.
Que DEUS abençoe a todos que ajudarem!
Informações:
Disque Denúncia > 0800 15 63 15 ou
DEIC / DIVISÃO ANTI - SEQÜESTRO
>(11)3823-5867 ou 3823-5868 <
Tuttavia le versioni che ho ricevuto via mail non sembrano contenere pericoli. Potrebbe trattarsi di un malinteso, ma è anche possibile che qualche truffatore o vandalo senza scrupoli abbia pensato di usare il buon cuore della gente per diffondere un'infezione informatica e poi, tramite un copiaincolla, si sia perso il contenuto infettante del messaggio e sia rimasto soltanto il testo insieme all'immagine.
Presso un sito governativo dello stato di San Paolo trovate un vasto elenco fotografico di minori scomparsi nella zona: se volete provare a sfogliarlo, può darsi che contenga foto della bambina segnalata dall'appello.
Anche se l'indagine è ancora aperta, consiglio di non diffondere l'appello prima che venga autenticato da fonti affidabili; il rischio che sia un appello fasullo oppure tragicamente (o fortunatamente) obsoleto è alto, e comunque distribuirlo in Europa, così lontano dal luogo dove sarebbe avvenuto il rapimento, ha poco senso.
2009/06/26
Mistero risolto: si tratta di un rapimento realmente avvenuto ma felicemente risolto da tempo. Grazie alle indagini e alle conoscenze dei lettori, come RoMartinucci, Erry, Kidpix, Teteia, sono emerse fonti come Litoral Virtual, CAIS, Oquintopoder, che spiegano che la bambina, Beatriz Broit, era stata rapita, ma era stata poi rilasciata incolume, e che la notizia risale al 2005.
Qualcuno ha approfittato del clamore intorno alla vicenda per creare un cavallo di Troia: un salvaschermo che si presentava come un appello per la bambina scomparsa ma era in realtà un veicolo per un virus (Trojan-Downloader.Win32.Banload.jwx).
È quindi del tutto inutile diffondere ulteriormente l'appello che la riguarda.
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