Credit: Storm Thorgerson |
L'accusa
Nei giorni scorsi ho ricevuto da Youtube una serie di avvisi di violazione del diritto d'autore per alcuni video, tutti riguardanti il tema delle cosiddette "scie chimiche". Anche altre persone che hanno pubblicato video sullo stesso tema si sono ritrovate con i medesimi avvisi, come potete leggere per esempio qui, qui, qui, qui e qui: e non sono gli unici casi.
Riporto un paio degli avvisi di contestazione di copyright che mi sono arrivati: provengono tutti dal Comitato Tanker Enemy, ossia da Rosario Marcianò, uno dei più accesi sostenitori delle teorie sciachimiste.
Non c'è nulla nei miei video "Scie chimiche, la consegna del Perlone", "Franceschetti: Marcianò è pagato dalla CIA?" e "Enters the CIA" (se non funzionano questi link, leggete l'ultimo aggiornamento) che violi il copyright: il primo documenta la consegna pubblica, durante una conferenza, del "Perlone" (un premio ironico, una sorta di Tapiro low-cost) a Marcianò; il secondo documenta la battuta di Paolo Franceschetti, che durante la stessa conferenza chiede se Marcianò è pagato dalla CIA; il terzo riprende me e gli amici della Società degli Scettici Allegri che entrano silenziosamente nella sala della conferenza indossando i cappellini della CIA. Tutto qui.
Sono stati ripresi in un luogo accessibile al pubblico, durante un convegno pubblico, nel quale erano state esplicitamente richieste e permesse le riprese; sono stati ripresi per conto di un giornalista, cioè il sottoscritto; e documentano eventi avvenuti in pubblico. In altre parole, si tratta di diritto di cronaca.
Addirittura il quarto dei miei video accusati di violazione riprende il cielo dalla finestra di casa mia, con l'inquadratura fissa che vedete qui accanto. Non ci sono volti o persone o musica. Il cielo, almeno per ora, non è vincolato dal diritto d'autore di nessuno.
Sembra piuttosto evidente che si tratta di una ripicca isterica di qualcuno che vuole evitare che si sappia in giro quali affermazioni ridicole e accuse demenziali ha fatto.
Coloro che accusano i media ufficiali di censurarli sono dunque i primi a ricorrere a questi mezzucci per zittire chi osa mostrare i loro comportamenti imbarazzanti. E chi si sciacqua la bocca parlando tanto di democrazia diretta in realtà offre sostegno a chi dimostra di non tollerare la democrazia e il diritto, salvo quando fa comodo usarli come scudo per i propri giochetti infantili.
Cari sostenitori delle scie chimiche, questi sono i metodi del vostro leader. Pensateci.
La difesa
Ho già inviato a Youtube via mail una serie di opposizioni o Counter-Notification, secondo la procedura descritta qui. È una grossa spesa di tempo, ma è anche un'occasione per mettere alla prova i meccanismi di Youtube. Cosa succede quando qualcuno manda a Youtube una falsa accusa di violazione di copyright? Il video viene subito disabilitato, ancora prima di aver ascoltato le ragioni dell'accusato. Già questo non è granché in termini di giustizia.
Ecco il testo di una delle mie counter-notification:
Re: YouTube DMCA Counter-Notification for video ID muxRz6dCHYA ("Scie chimiche, la consegna del Perlone, Franceschetti a Marcia...")
Sirs,
Further to your notification of copyright infringement, please note the following:
1. The specific URLs of material that YouTube has removed or to which YouTube has disabled access: http://www.youtube.com/watch?v=muxRz6dCHYA
2. My full name: Paolo Attivissimo
Address: via Prati Botta 16B, CH-6917 Lugano Barbengo, Switzerland
Telephone number +41(0)797598264
Email address: topone@pobox.com
Username of my YouTube account: antibufala
3. I will accept service of process from the person who provided YouTube with the original copyright complaint or an authorised agent of such person.
4. I have a good faith belief that the material was removed or disabled as a result of a mistake or misidentification of the material to be removed or disabled.
5. I have a good faith belief that the material removed or disabled does not infringe on any copyright for the following reasons:
a. I am a professional journalist under Swiss Law, registered with the International Federation of Journalists. The video in dispute was recorded by my assistant as part of my reporting and therefore is protected by the right to report.
b. The material was recorded in a public venue where video recording was explicitly authorised.
c. The people shown in the video are public figures (speakers at a public conference).
d. There is no copyrighted content in the video in dispute.
e. The user "Comitato Tanker Enemy" who filed the copyright infringement notification appears to be pursuing a policy of harassment against me by filing bogus notifications on several of my videos, none of which infringe on copyright at all.
Sincerely,
Paolo Attivissimo
IT Journalist
Lugano, Switzerland
L'accusa di violazione come strumento anti-privacy
Leggendo le istruzioni di Youtube emerge un altro elemento interessante: se si fa opposizione inviando a Youtube una Counter-Notification, il testo dell'opposizione viene inviato all'accusatore. E include i dati personali dell'accusato:
After we receive your counter-notification, we will forward it to the party who submitted the original claim of copyright infringement. Please note that when we forward the counter-notification, it includes your personal information. By submitting a counter-notification, you consent to having your information revealed in this way. We will not forward the counter-notification to any party other than the original claimant.
In altre parole, accusare un utente Youtube di violazione del diritto d'autore permette di sapere chi è. Conoscendo l'ossessione degli sciachimisti per venire a sapere le identità dei loro "nemici", non è implausibile che dietro il loro attacco ci sia anche questa finalità.
Rischi per chi accusa falsamente
C'è un altro aspetto che merita attenzione. L'accusatore ha dieci giorni di tempo per comunicare a Youtube di aver iniziato un iter giudiziario per far valere il proprio diritto d'autore. Se Youtube riceve questa comunicazione, i video non verranno più riabilitati. Se non la riceve, i video potranno essere riabilitati.
After we send out the counter-notification, the claimant must then notify us within 10 days that he or she has filed an action seeking a court order to restrain you from engaging in infringing activity relating to the material on YouTube. If we receive such notification we will be unable to restore the material. If we do not receive such notification, we may reinstate the material.
Ma è interessante soprattutto notare che chi abusa del servizio di contestazione del copyright può essere citato per danni:
Inoltre Youtube avvisa che l'abuso del servizio di notifiche di violazione porta alla cancellazione dell'account Youtube dell'abusatore: "I understand that abuse of this tool will result in termination of my YouTube account", dice qui:
Vi aggiornerò man mano sugli sviluppi.
2009/05/01 (mattina) - Prime risposte da Youtube
Ricevo le prime risposte ufficiali da Youtube per uno dei video (quello della consegna del Perlone):
Dear Paolo,
Thank you for your counter-notification. It has been forwarded to the party that sent the takedown notification. If we receive no response from the original claimant, the material may be restored.
Sincerely,
Harry
The YouTube Team
In altre parole, la mia opposizione è stata inoltrata a chi ha fatto la rivendicazione di violazione del proprio diritto d'autore (Marcianò). Se questa persona non risponderà a Youtube, Youtube potrà ripristinare il video. Notate che non garantisce; presumo e spero sia solo legalese cautelativo.
La risposta riguarda il video per il quale ho inviato la Counter-Notification via mail accompagnata dalla scansione della mia firma. Nessuna risposta specifica, per ora, alle Counter-Notification inviate via fax: ho ricevuto invece un'altra mail riguardante un video non specificato, che ha un tono decisamente più perentorio (in senso a me favorevole):
Dear Paolo,
Thank you for your counter-notification. It has been forwarded to the
party that sent the takedown notification. If we receive no response, your
material will be restored between 10 and 14 business days from today.
Sincerely,
The YouTube Team
In questo caso (ma non dicono a quale video si riferiscono), Youtube sembra garantire il ripristino del video entro un termine preciso.
Sono fra l'altro in buona compagnia: la Warner Music ha fatto rimuovere da Youtube un video di una presentazione realizzata da Lawrence Lessig, l'esperto legale fondatore del Creative Commons, accusandolo di violazione del diritto d'autore, in barba alle leggi sul fair use, che Lessig conosce benissimo e rispetta per i propri video. Ne parla Ars Technica.
2009/05/01 (18:00) – Sempre più surreale
Mi segnalano questa nuova chicca pubblicata da Marcianò, che sembra essere la sua risposta, in un esilarante inglese maccheronico, a Youtube. Non perdetevi il passaggio in cui si lamenta che io non ero stato autorizzato a sparargli:
Comitato Nazionale Tanker Enemy
http://www.tankerenemy.com/
Sanremo, li 1 maggio 2009
Subject:
Re: [C#430056681] Copyright counternotification
Counter - counter notification
http://www.youtube.com/watch?v=muxRz6dCHYA
(“La consegna del perlone a Marcianò”)
Re: [C#432188580] Copyright counternotification
Counter - counter notification
http://www.youtube.com/watch?v=XLGIhHLLNiY
(“Franceschetti: Marcianò è pagato dalla CIA?”)
Hi,
Mr Paolo Attivissimo is accountable of many actions that should cause his expulsion from newspapermen order. You can see the following example, in which you can see that he auctions a hat whit my photograph, without any authorization. In fact the advertisement contains private and personal information and image whose publication I've never authorized. The auction for charity is just a way to defame. Mr Paolo Attivissimo is a person who is accustomed to slander anyone who is not agree with his ideas, by using false words. He's been working this way for many years and in Italy is "famous" for his blamable actions.
I specify that Mr Paolo Attivissimo was not authorized to to shoot me, Paolo Franceschetti and other situations, during the lecture, inside the lecture hall and to use the name of my Committee or my name and surname: this is a copyright infringment. I remember that a defamation channel "marcianorosario", linked to Attivissimo's channel, was removed, after my notice, just because it was a channel that infringed community rules. In fact Attivissimo's videos that I made removed were inserted like favorites in this defamation channel.
Best regards
Rosario Marcianò
President of Tanker Enemy National Committee
Lasciando da parte (a fatica) la costellazione di svarioni d'inglese e le accuse diffamatorie nei miei confronti, la cosa più surreale è che se questa è davvero la comunicazione inviata a Youtube, Marcianò dimostra di non aver capito né come funziona la procedura di risoluzione delle controversie di Youtube, né cos'è il diritto d'autore.
La procedura di Youtube richiede che l'accusatore (Marcianò, in questo caso) comunichi a Youtube, entro dieci giorni, di aver iniziato un'azione legale contro il presunto violatore (io, in questo caso), mirata a ottenere un'inibitoria di un tribunale contro la violazione ("After we send out the counter-notification, the claimant must then notify us within 10 days that he or she has filed an action seeking a court order to restrain you from engaging in infringing activity relating to the material on YouTube").
A Youtube non frega nulla delle beghe personali, dell'asta su eBay o se io sono un santo o se invece strangolo i pangolini di notte: interessa che l'accusatore avvii un'azione legale. Se Marcianò non lo fa e non lo documenta, per Youtube il caso è chiuso e i miei video potranno essere ripristinati. Dato che non sembra che Marcianò intenda intraprendere quest'azione legale (e i dieci giorni di termine passano in fretta), rischia che Youtube si rivalga su di lui per falsa rivendicazione del diritto d'autore. Sarebbe un autogol esilarante.
L'altro aspetto interessante è che Marcianò sembra credere che riprenderlo in un luogo pubblico, durante una conferenza pubblica di cui lui è relatore e in cui è stato dato esplicito permesso di ripresa, sia una violazione di copyright. Ma apparendo in pubblico, oltretutto come relatore, e anche in trasmissioni televisive, ha implicitamente rinunciato al proprio diritto all'immagine: Marcianò è ormai quella che si definisce formalmente "persona notoria", per la quale non occorre chiedere alcun consenso.
Recita infatti l'articolo 97 della legge sul diritto d'autore n. 633/1941:
Non occorre il consenso di una persona ritratta quando la riproduzione di un'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto, da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritratta.
Dato che Marcianò ha indossato volontariamente il cappellino della CIA, non può neanche appellarsi al pregiudizio all'onore o alla reputazione.
Tutto questo vale soltanto per i video nei quali è ritratto Marcianò: solo uno, tra quelli fatti rimuovere dal mio canale Youtube. Negli altri, che non mostrano Marcianò, non c'è neppure questo aspetto.
Marcianò sembra insomma avere ben poche speranze di successo e molte di dimostrare un comportamento vessatorio e ridicolo, che non giova alla sua causa e di certo non lo mostra come abile condottiero del movimento sciachimista. Anzi, non mi sorprenderebbe se qualcuno cominciasse a chiedersi se sia efficace avere come figura di riferimento una persona che si comporta sistematicamente in un modo così imbarazzante, porgendo così maldestramente il fianco al "nemico".
Ma a parte questo, l'episodio sta diventando una buona occasione per ripassare il diritto d'autore e il diritto all'immagine. Se vi interessano questi argomenti, potete consultare per esempio i testi delle leggi italiane presso Fotografi.org oppure il sunto presso Photoactivity.com.
2009/05/22 - Vittoria
Stamattina ho ricevuto due mail di notifica da Youtube:
Dear Paolo,
We've completed processing your counter notification regarding your video
[http://www.youtube.com/watch?v=muxRz6dCHYA]. This content has been restored and your account will not be penalized.
Sincerely,
Harry
The YouTube Team
Dear Efax,
We've completed processing your counter notification. This content has been restored and your account will not be penalized.
Sincerely,
Jacob
The YouTube Team
"Efax" è il nome del servizio fax che ho usato per uno degli invii dei documenti di opposizione.
Sono stati quindi ripristinati tutti i video che Rosario Marcianò, alias "Comitato Tanker Enemy" aveva segnalato a Youtube per presunta violazione del copyright.
La procedura di risoluzione delle dispute sul copyright di Youtube, insomma, funziona: è lenta e strumentalizzabile, ma funziona. L'importante è non mollare e scrivere una mail o un fax di opposizione (counter-notification) scritti in modo chiaro, schematico e in perfetto inglese americano, perché gli oberatissimi addetti di Youtube hanno poco tempo e una soglia di comprensione molto bassa ("Efax" docet).
2009/11/16 - Ancora vessazioni: video nuovamente rimossi
Non ho avuto tempo di raccontare prima di oggi la successiva puntata di questa telenovela, ma rimedio subito.
Il 17 settembre 2009 Youtube mi comunica che tre miei video ora sono oggetto di "un reclamo di violazione della privacy da parte di una persona in relazione ai tuoi contenuti", senza indicarmi chi è il reclamante.
Due dei video in questione sono i già contestati "Scie chimiche, la consegna del Perlone" e "Franceschetti: Marcianò è pagato dalla CIA?". Il terzo è una nuova entrata: "Sciachimisti in TV: Magic Moments".
Stavolta Youtube non offre la possibilità di contestare il reclamo. O modifico i video, o li tolgo:
Vogliamo offrirti l'opportunità di rimuovere o modificare il tuo video in modo che non violi più la privacy delle persone coinvolte. Modifica o rimuovi il materiale segnalato dall'utente entro 48 ore dalla data di oggi. Se non intraprendi alcuna azione, il video verrà sottoposto all'esame da parte del personale di YouTube e ti verrà vietato di caricarlo nuovamente.
Modificare i video significa crearne nuove versioni e ricaricarle, perdendo quindi comunque link e conteggi dei visitatori dei video originali, per cui tanto vale lasciare che passino le 48 ore e vedere che succede. È quello che faccio.
Due dei video, quelli già contestati in precedenza, vengono rimossi. Il terzo, quello nuovo, invece no, probabilmente perché trattandosi di uno spezzone di un programma TV la contestazione di privacy violata è evidentemente priva di senso anche alla luce di un esame sbrigativo e senza istruttoria come quello condotto dai valutatori di Youtube. Eccolo qui:
Non ci vuole una mente sublime per capire chi ha sporto reclamo, ma qui è Youtube che è maggiormente in difetto, perché non offre alcun canale evidente per risolvere dispute o presentare fatti che chiariscano il contesto o il diritto di ripresa.
Non è tutto: siccome il contestante non viene indicato da Youtube nella notifica, non c'è modo di sapere se chi ha inviato la contestazione ha il diritto di farlo, e di conseguenza non si sa come modificare il video per rispettare la privacy del contestante. Se non so chi è e nel video ci sono più persone, come faccio a sapere di chi devo mascherare la faccia?
È quindi molto facile utilizzare gli strumenti di contestazione di Youtube per fini vessatori. Tenetelo presente.
2010/06/30 - Video ricaricati
Due dei video sono stati di nuovo rimossi qualche tempo fa senza una giustificazione sensata. Ho finalmente trovato il tempo di recuperarli e ripubblicarli qui e qui. Vediamo che succede.
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